Trapani in 3 giorni: cosa fare e vedere per un viaggio indimenticabile

Trapani è una perla della Sicilia occidentale dove mare cristallino, storia millenaria e tradizioni culinarie si incontrano in un mix unico.

29 luglio 2025 14:37
Trapani in 3 giorni: cosa fare e vedere per un viaggio indimenticabile -
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In soli 3 giorni puoi vivere un viaggio intenso tra vicoli suggestivi, tramonti mozzafiato e sapori autentici.

Dal fascino del centro storico alle distese bianche delle saline, fino alle acque turchesi delle Isole Egadi, ogni tappa ti regalerà emozioni indimenticabili.

Questo itinerario ti guiderà passo passo alla scoperta delle esperienze più belle da fare e vedere durante la tua vacanza a Trapani.

Primo giorno a Trapani: Centro storico e lungomare

Il primo impatto con Trapani non può che partire dal suo centro storico, un intreccio di vicoli lastricati e piazzette che raccontano secoli di storia e dominazioni.

Passeggiando tra queste strade ti sembrerà di fare un salto indietro nel tempo: antichi palazzi nobiliari, chiese barocche e scorci sul mare si alternano in un’atmosfera autentica e accogliente.

Il cuore pulsante è Corso Vittorio Emanuele, la via principale che attraversa il centro e ospita la Cattedrale di San Lorenzo, con la sua imponente facciata barocca.

Lungo il corso potrai ammirare anche la Chiesa del Collegio dei Gesuiti, capolavoro architettonico ricco di dettagli. Prenditi il tempo per fermarti nei laboratori artigianali e nelle piccole botteghe dove acquistare ceramiche tipiche, spezie siciliane e prodotti locali come il sale di Trapani o il tonno lavorato secondo tradizione.

Da qui, dirigiti verso il suggestivo Lungomare Dante Alighieri. Il mare si apre davanti a te regalando una vista spettacolare, soprattutto al tramonto, quando il sole tinge l’orizzonte di sfumature dorate e arancioni.

Passeggiando lungo le mura di Tramontana, antiche fortificazioni che difendevano la città, potrai respirare tutta la magia di Trapani.

Se ami la fotografia o semplicemente vuoi goderti un panorama unico, prosegui fino alla Torre di Ligny, un imponente bastione seicentesco affacciato sul punto in cui si incontrano il Mar Tirreno e il Mar Mediterraneo. Oggi ospita un piccolo museo civico, ma il vero spettacolo è la vista a 360 gradi sul mare e sulla costa.

Per concludere la giornata, regalati una cena in uno dei ristoranti o trattorie del centro, dove assaporare piatti tipici come la cous cous di pesce alla trapanese, la pasta con il pesto alla trapanese o una frittura di paranza accompagnata da un buon bicchiere di vino locale.

Secondo giorno: Le saline e i borghi vicini

Il secondo giorno a Trapani inizia con una delle esperienze più suggestive della Sicilia occidentale: la visita alle Saline di Trapani e Paceco.

Questo paesaggio unico, fatto di vasche d’acqua, antichi mulini a vento e cumuli di sale bianchissimo, sembra uscito da un quadro. Passeggiando tra i sentieri che costeggiano le saline, sentirai il vento salmastro e vedrai i riflessi del sole sull’acqua.

Il tramonto alle saline è considerato tra i più belli d’Italia: il cielo si accende di sfumature rosa, arancio e viola, regalando un’atmosfera magica e indimenticabile.

Se vuoi approfondire la storia di questa tradizione millenaria, entra nel Museo del Sale ospitato in un antico mulino. Qui scoprirai come l’oro bianco di Trapani viene estratto e lavorato ancora oggi.

L’area è anche una riserva naturale protetta, habitat di fenicotteri rosa, aironi e numerose specie migratorie, un vero paradiso per gli amanti della fotografia naturalistica.

Dopo le saline, dedica qualche ora ai borghi vicini. Paceco, a pochi minuti di distanza, conserva un’anima genuina fatta di piazzette tranquille e vita lenta.

Nubia è famosa per il suo sale e per le casette bianche che si affacciano sul mare, mentre a Marsala potrai passeggiare tra vie eleganti, visitare la Chiesa Madre e degustare il celebre vino Marsala in una storica cantina.

Nel pomeriggio, sali verso uno dei luoghi più iconici della zona: Erice. Questo borgo medievale, arroccato a 750 metri di altezza, offre una vista spettacolare che spazia dalle saline di Trapani fino alle isole Egadi. Le sue stradine acciottolate, le antiche mura e il Castello di Venere creano un’atmosfera fuori dal tempo. Non perdere una sosta in una delle storiche pasticcerie per assaggiare le celebri genovesi ericine, dolcetti ripieni di crema calda o ricotta.

Nel borgo di Erice, è posizionato il Resort Venere di Erice, un hotel wellness con spa e ristorante di alta qualità. Questo luogo è perfetto per chi desidera un soggiorno all’insegna del relax dopo una giornata di visite, offrendo servizi esclusivi e un ambiente accogliente. Grazie alla possibilità di prenotare online con cancellazione flessibile e vantaggi aggiuntivi, il Resort rappresenta una soluzione ideale per godersi Erice in totale comfort.

Concludi la giornata tornando a Trapani per una passeggiata serale sul lungomare o, se vuoi rivivere la magia del tramonto, fermati ancora una volta alle saline per ammirare il sole calare dietro i mulini a vento.

Terzo giorno: Isole Egadi e relax sul mare

Il terzo giorno del tuo viaggio a Trapani è dedicato al mare e alla scoperta di uno degli arcipelaghi più affascinanti del Mediterraneo: le Isole Egadi. Dal porto di Trapani partono quotidianamente aliscafi e traghetti diretti a Favignana, Levanzo e Marettimo, ognuna con il proprio carattere e bellezze uniche.

La più famosa e visitata è Favignana, conosciuta come la “farfalla sul mare” per la sua forma vista dall’alto. Qui potrai noleggiare una bicicletta o uno scooter per raggiungere calette e spiagge incantevoli come Cala Rossa, Cala Azzurra e Lido Burrone, dove il mare assume sfumature turchesi che sembrano irreali. Imperdibile anche una visita alla Tonnara Florio, oggi museo che racconta la storia della pesca del tonno in Sicilia.

Se preferisci un’atmosfera più intima e tranquilla, scegli Levanzo, la più piccola delle Egadi. Le sue acque cristalline sono perfette per lo snorkeling e, per gli appassionati di storia, qui si trova la Grotta del Genovese, con graffiti preistorici unici al mondo. Marettimo, invece, è la più selvaggia e distante, un vero paradiso per escursionisti e amanti della natura, con sentieri panoramici e grotte marine spettacolari da esplorare in barca.

Per un’esperienza completa, puoi optare per un’escursione in barca che tocchi più isole nello stesso giorno, permettendoti di nuotare in baie incontaminate e goderti il sole direttamente dal ponte.

Al rientro a Trapani, dedica le ultime ore alla vita da spiaggia. Puoi rilassarti al Lido San Giuliano, caratterizzato da sabbia dorata e mare calmo, ideale per un bagno rigenerante dopo la giornata in barca. Oppure scegliere una piccola cala rocciosa per un momento di puro relax lontano dalla folla.

Concludi il viaggio con una cena sul mare, magari gustando un piatto di busiate al pesto alla trapanese o un fritto misto di pesce appena pescato, brindando con un calice di vino locale mentre il sole tramonta dietro le isole appena visitate.

Consigli utili per vivere al meglio Trapani

Trapani è una città che si vive meglio con qualche piccolo accorgimento. Seguendo questi consigli pratici potrai goderti al massimo ogni momento del tuo soggiorno, evitando imprevisti e scoprendo il lato più autentico della Sicilia occidentale.

  • Muoversi a piedi o in bici: il centro storico è compatto e perfetto da esplorare senza auto. Per le escursioni fuori città, valuta il noleggio di uno scooter o di un’auto.
  • Orari migliori per visitare: le saline e i borghi come Erice regalano il meglio al tramonto; le Isole Egadi sono ideali al mattino presto.
  • Assaggiare la cucina locale: non perdere il cous cous di pesce, le busiate al pesto trapanese e i dolci tipici come le genovesi di Erice.
  • Portare scarpe comode: indispensabili per le stradine acciottolate di Erice e per le passeggiate lungo la costa.
  • Prenotare in anticipo: traghetti per le Egadi, escursioni e ristoranti migliori in alta stagione si riempiono velocemente.

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