Minaccia due donne col fucile in pieno centro, poi apre il fuoco contro i Finanzieri: arrestato

TRENTO – Pronto intervento dei militari della Guardia di Finanza ha scongiurato il degenerare di una situazione di estremo pericolo nel centro cittadino nella mattinata di ieri, lunedì 14 luglio. Un uomo di circa 70 anni, in evidente stato di alterazione, armato di fucile a canne sovrapposte, stava minacciando due donne all’interno di un esercizio commerciale in via Gian Domenico Romagnosi, proprio di fronte alla caserma delle Fiamme Gialle.

La minaccia armata e la reazione dei militari

I Finanzieri, ricevuta la segnalazione durante un servizio “117”, sono intervenuti immediatamente posizionando l’autovettura di servizio al centro della strada per bloccare il traffico e mettere in sicurezza l’area. Hanno tentato a più riprese di persuadere l’uomo, usando il megafono, a deporre l’arma, ma il soggetto ha continuato a brandire il fucile, arrivando a puntarlo contro i militari e minacciando di aprire il fuoco.
Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della Polizia di Stato, che ha collaborato nei tentativi di dissuasione.

L’arresto e il sequestro di armi

Approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, un Finanziere è riuscito ad avvicinarsi alle spalle e, dopo una breve colluttazione, lo ha immobilizzato e disarmato. Durante l’azione, il 70enne ha esploso un colpo che, fortunatamente, non ha ferito nessuno. Nel corso della perquisizione personale, sono stati trovati addosso all’uomo cartucce caricate a pallini, un coltello di circa 15 cm e un’ascia nell’auto.
Successivamente, nella perquisizione domiciliare, sono stati sequestrati 22 fucili, un pugnale, circa 1500 munizioni e 4 kg di polvere da sparo.

Arresto e indagini in corso

Il soggetto è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Trento con le accuse di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, porto e detenzione abusiva di armi. Le Forze dell’Ordine proseguono le indagini per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e accertare eventuali responsabilità ulteriori.