Trieste, approvate le linee di indirizzo 2026-2028 per Arpa FVG

Arpa FVG approva linee guida 2026-2028: 23,6 milioni per funzionamento, innovazione tecnologica e monitoraggio ambientale avanzato.

21 dicembre 2025 11:52
Trieste, approvate le linee di indirizzo 2026-2028 per Arpa FVG -
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TRIESTE – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell’assessore alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha approvato le linee di indirizzo per la programmazione 2026-2028 di Arpa FVG. Scoccimarro ha sottolineato come l’Agenzia, nonostante un anno segnato da due lutti dolorosi, abbia confermato il valore delle persone e della professionalità al servizio della comunità, garantendo supporto alle imprese e trasparenza ai cittadini nella tutela dell’ambiente.

Risorse e investimenti per il 2026

La manovra finanziaria per il prossimo anno prevede uno stanziamento di 23,6 milioni di euro per il funzionamento dell’Agenzia, oltre a 610 mila euro destinati all’implementazione di strumenti e tecnologie. Questi fondi consentiranno di potenziare il laboratorio regionale, già centro di eccellenza per la ricerca di inquinanti emergenti, farmaci e microplastiche, e di rafforzare il monitoraggio dei Pfas in collaborazione con il sistema sanitario, includendo anche la sorveglianza epidemiologica.

Riqualificazione delle sedi e sicurezza

Tra i punti strategici del triennio 2026-2028 figura la riqualificazione delle sedi, considerata essenziale per garantire qualità del lavoro e sicurezza. Tra gli interventi previsti: l’entrata a regime del polo di Martignacco, l’apertura dei cantieri per il nuovo laboratorio di Udine nell’area Fiera e la conclusione della progettazione della sede storica di Trieste.

Innovazione e digitalizzazione

Le nuove linee di indirizzo puntano all’innovazione tecnologica, con particolare attenzione alla digitalizzazione e all’uso dell’intelligenza artificiale per l’analisi dei dati ambientali e dei vettori energetici. L’attività di Arpa sarà allineata ai Livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali (Lepta), consolidando un approccio moderno e scientificamente avanzato.

Progetti e sfide strategiche

Tra le iniziative chiave spiccano la creazione dell’Osservatorio Clima FVG per supportare azioni contro eventi estremi e l’avvio di un servizio dedicato all’idrologia ambientale, che gestirà oltre 6.000 concessioni idriche. L’Agenzia continuerà inoltre a seguire le grandi bonifiche di Trieste e Torviscosa, la mappatura georeferenziata dell’amianto, e il monitoraggio della biodiversità marina e delle discariche, rafforzando un modello di protezione del territorio trasparente e tecnologicamente avanzato.

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