Trieste: Fedriga inaugura l’anno accademico 2024/25, tra innovazione e ricerca

Fedriga inaugura l'anno accademico 2024/25, sottolineando l'importanza della collaborazione tra Regione e Università di Trieste per l'innovazione e la ricerca.

14 marzo 2025 12:30
Trieste: Fedriga inaugura l’anno accademico 2024/25, tra innovazione e ricerca -
Condividi

Questa mattina, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2024/25 dell'Università di Trieste, il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha espresso il suo apprezzamento per la continua e fruttuosa collaborazione tra la Regione e l'Ateneo. Un rapporto che ha portato alla realizzazione di progetti innovativi, come la Valle dell’idrogeno e i laboratori di comunicazione quantistica, che hanno contribuito a posizionare Trieste come punto di riferimento in ambito scientifico e accademico.

Progetti di innovazione: dalla ricerca alla formazione

Durante il suo intervento, Fedriga ha sottolineato l'importanza dei progetti di innovazione e formazione promossi dall'Università di Trieste in collaborazione con la Regione, iniziative che contribuiscono ad aumentare l'attrattività del territorio, anche per gli studenti che provengono da altre regioni e paesi. "Abbiamo avviato un disegno ambizioso, dalla Valle dell'idrogeno ai laboratori di comunicazione quantistica, e questo è solo l'inizio", ha dichiarato Fedriga, evidenziando come questi progetti siano fondamentali per il futuro accademico e scientifico della regione.

Il ringraziamento al rettore Roberto Di Lenarda

Fedriga ha poi rivolto un ringraziamento speciale al rettore dell'Università di Trieste, Roberto Di Lenarda, che sta per concludere il suo mandato. "Di Lenarda ha saputo conferire prestigio all'Ateneo, rafforzandone il ruolo nel panorama della ricerca e dell'innovazione", ha affermato il governatore, aggiungendo che il rettore lascia un'importante eredità su cui l'Università potrà continuare a costruire.

L'importanza del supporto regionale al sistema universitario

Il governatore ha anche ribadito l'impegno della Regione a garantire il massimo supporto al sistema universitario, con particolare attenzione al diritto allo studio. Fedriga ha sottolineato che il Friuli Venezia Giulia è una delle poche regioni italiane a garantire il 100% dei contributi per il diritto allo studio agli aventi diritto, con l’obiettivo di potenziare le risorse per migliorare ulteriormente la qualità del sistema educativo. “Vogliamo continuare a investire nella formazione, affinché le future generazioni abbiano accesso a un sistema universitario sempre più competitivo e di qualità”, ha affermato il governatore.

Ricerca e diplomazia: il ruolo della conoscenza

Un altro punto importante toccato da Fedriga è stato l'uso della ricerca come strumento di promozione del dialogo, soprattutto in un periodo caratterizzato da tensioni geopolitiche. "La ricerca può diventare un ponte tra culture e paesi diversi, promuovendo il rispetto per le idee altrui e la difesa delle proprie", ha dichiarato il governatore, aggiungendo che questo approccio è fondamentale per favorire un clima di comprensione reciproca nelle relazioni internazionali.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail