Nella notte del 4 aprile, la Polizia di Stato di Trieste ha dimostrato ancora una volta efficienza e rapidità, arrestando due cittadini egiziani, nati rispettivamente nel 1997 e nel 2004, e denunciando in stato di libertà un terzo, minorenne, nato nel 2006. Gli individui sono stati coinvolti in un episodio di minaccia e furto in abitazione che ha visto la tempestiva reazione delle forze dell’ordine.
La dinamica : intervento a seguito di allarme
Il personale della Squadra Volante della Questura di Trieste è intervenuto a seguito di una segnalazione di furto in corso presso un’abitazione situata nella zona di Roiano. Gli agenti sono riusciti ad intercettare i sospetti mentre questi fuggivano dal giardino dell’abitazione, poco dopo lo scatto dell’allarme antintrusione.
Minaccia e fuga
Prima di darsi alla fuga, i tre giovani hanno tentato di intimidire il proprietario dell’abitazione, brandendo due coltelli e minacciandolo per dissuaderlo dal proseguire l’inseguimento. Un gesto che tuttavia non ha impedito l’intervento delle forze dell’ordine.
Accertamenti e arresti
Dopo aver contattato la proprietaria dell’abitazione e aver effettuato un accurato controllo, gli agenti hanno constatato che la porta d’ingresso secondaria, sul retro dell’abitazione e accessibile dal giardino, era stata forzata. Questo ha permesso di confermare l’azione illecita tentata dai giovani.
Le conseguenze: arresti e denuncia
I due soggetti maggiori di età sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale locale, mentre il minore coinvolto nell’episodio è stato denunciato in stato di libertà, attendendo ulteriori sviluppi giudiziari.