Corteo 25 aprile, scontri a Trieste: fumogeni, bombe carta, petardi e manganellate. Cosa è successo.

Tensioni al corteo del 25 aprile a Trieste: scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, uso di fumogeni e petardi.

25 aprile 2025 17:01
Corteo 25 aprile, scontri a Trieste: fumogeni, bombe carta, petardi e manganellate. Cosa è successo. -
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TRIESTE – Momenti di tensione questa mattina durante il corteo per l’80° anniversario della Liberazione, partito dal quartiere di San Giacomo. Alcuni attivisti legati all’area antagonista si sono scontrati con le forze dell’ordine lungo il percorso, provocando attimi di disordine subito contenuti da Polizia e Carabinieri.

Scontri e tensione al corteo del 25 aprile

Il corteo, aperto da un grande striscione con riferimenti all'antifascismo, ha vissuto una breve fase di scontro a poche centinaia di metri dalla partenza. Alcuni manifestanti hanno avuto contatti ravvicinati con gli agenti in assetto antisommossa, tra spintoni e uso dei manganelli.

Momenti di paura tra i passanti

L’episodio ha generato apprensione anche tra i residenti e i negozianti della zona, con diverse attività che hanno abbassato le saracinesche in via precauzionale. La situazione è tornata alla normalità in pochi minuti, grazie all’intervento deciso delle forze dell’ordine.

Manifestazione unitaria alla risiera

La marcia, nonostante l’incidente iniziale, ha proseguito il suo percorso. I partecipanti, divisi inizialmente in gruppi diversi, sono attesi al monumento ai caduti di Servola, Sant’Anna e Coloncovez, per poi confluire nella commemorazione collettiva alla Risiera di San Sabba.

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