Forte bora a Trieste, Vigilia di Natale intensa per i Vigili del fuoco: già 60 interventi
Le forti raffiche di vento hanno causato la caduta di rami, divelto coperture di tetti e messo a rischio impalcature
Elisabetta Beretta
TRIESTE – Vigilia di Natale intensa per i Vigili del fuoco del comando provinciale, impegnati senza sosta a causa delle forti raffiche di vento che dalla tarda serata di ieri, 23 dicembre, stanno interessando la città di Trieste e parte della sua provincia.
Nel corso della giornata odierna, 24 dicembre, tra la mezzanotte e le ore 17:00, sono stati portati a termine circa 60 interventi di soccorso tecnico urgente, tutti legati alle criticità provocate dal maltempo. Una situazione che ha richiesto uno sforzo organizzativo importante e il pieno coinvolgimento di uomini e mezzi.
Già 60 interventi effettuati per rami caduti, impalcature instabili, tetti divelti
Le tipologie di intervento hanno riguardato soprattutto alberi e rami caduti o pericolanti, parti di impalcature instabili, elementi strutturali a rischio e coperture di tetti divelte o parzialmente sollevate.
Le zone maggiormente interessate sono state quelle più esposte al vento, dove le raffiche hanno raggiunto intensità tali da causare danni a strutture temporanee e vegetazione. In diversi casi è stato necessario interdire temporaneamente alcune aree per consentire le operazioni in sicurezza.
Fornito supporto anche da Gorizia
Per far fronte all’elevato numero di richieste, è stato richiesto il supporto di una squadra operativa proveniente dal comando di Gorizia, che sta lavorando fianco a fianco con il personale triestino. Complessivamente sono operative quattro squadre, provenienti dalla sede centrale, dal distaccamento di Opicina e da quello di Muggia.
A supporto delle operazioni sono state impiegate anche due autoscale, fondamentali per gli interventi in quota su tetti e facciate. Il coordinamento tra le varie unità è stato costante, anche grazie al lavoro svolto dalla sala operativa, che continua a gestire un flusso elevato di chiamate.
Alle ore 17.00 risultavano circa 20 interventi tra quelli in corso e le richieste ancora in attesa di assegnazione. Tutto il personale della sala operativa è rimasto impegnato per l’intera giornata nel coordinamento delle squadre sul territorio, garantendo priorità alle situazioni più critiche.
