“El Museo in Triestìn”: al Museo del Mare una visita che unisce storia, botanica e cultura popolare

TRIESTE – Un appuntamento culturale che unisce dialetto, identità e memoria collettiva: “El Museo in Triestìn”, la speciale visita guidata organizzata al Museo del Mare, propone un percorso che intreccia tradizioni, narrazione popolare e il profondo legame che da sempre unisce Trieste al mare. L’iniziativa, gratuita e pensata per un pubblico di ogni età, si svolge domenica 21 dicembre 2025, dalle 10.30 alle 12.00, accompagnata dalla voce esperta della guida Dorian Lorenzutti.

La proposta rientra nel progetto FLORA – II edizione, promosso da Ecothema e sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso un finanziamento previsto dal Decreto n. 55382/GRFVG del 22 ottobre 2025, con l’obiettivo di rafforzare l’educazione scientifica e ambientale nel territorio.

Una visita che racconta la città e il suo mare

Il percorso si distingue per l’utilizzo del dialetto triestino, che rende la visita più diretta, vivace e coinvolgente. Un espediente linguistico capace di evocare atmosfere antiche e di accompagnare i visitatori dentro un racconto che sa di porto, di viaggi e di quotidianità marinara.

Tra antichi strumenti, reperti navali e modelli di imbarcazioni, il pubblico viene guidato in un viaggio che attraversa epoche diverse e che mette in luce la rete di relazioni costruita nei secoli tra Trieste, il mare e le comunità che hanno abitato e lavorato lungo le sue coste.

La visita non si limita a un semplice percorso museale: diventa un’esperienza narrativa che restituisce l’immagine di una città cresciuta tra venti, rotte commerciali, tradizioni popolari e un patrimonio naturale che ha sempre influenzato la vita dei marinai.

Piante, legni e natura: la scienza nascosta nella navigazione

Una parte significativa del percorso è dedicata al rapporto tra natura e navigazione. Attraverso racconti e curiosità, la guida conduce i partecipanti alla scoperta delle piante che hanno sostenuto la vita di bordo, come la vite, il limone e il cavolo, fondamentali per l’alimentazione e per la prevenzione di malattie durante le lunghe traversate.

Viene inoltre approfondito il ruolo dei diversi tipi di legno impiegati nella costruzione degli scafi, dei remi e delle alberature, mettendo in evidenza come le caratteristiche botaniche abbiano influito sulla qualità e sulla resa delle imbarcazioni tradizionali.

Non mancano aneddoti sulle piante considerate porta fortuna, sulle specie che hanno ispirato leggende marinare o che, secondo la tradizione, avrebbero addirittura determinato l’esito di battaglie storiche.

Un racconto che intreccia botanica, storia navale e tradizione popolare, offrendo una prospettiva accessibile anche ai più piccoli.

Un progetto che unisce divulgazione e territorio

“El Museo in Triestìn” trova spazio all’interno del progetto FLORA, pensato per valorizzare la relazione tra natura e cultura attraverso attività interdisciplinari.

La visita guidata rappresenta un punto di incontro tra carso, macchia mediterranea, cultura del mare, tradizione marinara e conoscenze scientifiche, presentate in modo semplice, coinvolgente e immediato.

L’obiettivo è rendere accessibile un patrimonio ricco e complesso, stimolando nel pubblico – residenti e visitatori – una nuova consapevolezza del ruolo che la natura ha sempre ricoperto nella storia marittima del territorio triestino.

Informazioni pratiche per partecipare

L’evento si svolge negli spazi del Museo del Mare di Trieste, all’interno del Porto Vecchio, Magazzino 26, luogo simbolico che racconta secoli di scambi e di vita portuale. L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è consigliata, vista la forte affluenza registrata nelle precedenti iniziative del progetto.

Per informazioni o iscrizioni sono disponibili i contatti di Ecothema Società Cooperativa Sociale:
Email: [email protected]
Telefono: +39 320 2753277 | +39 339 4580197