Udine, Palazzo D’Aronco apre ai giovani: al via il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi
Udine insedia il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi: eletti i consiglieri, idee per scuola e città, bilancio del mandato uscente.
Questo pomeriggio, nella sala consiglio di Palazzo D’Aronco si è tenuta la cerimonia d’insediamento del nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. Un passaggio che segna l’inizio di un nuovo percorso di partecipazione, ma anche l’occasione per guardare al lavoro svolto dai consiglieri e dalle consigliere che, negli ultimi due anni, hanno animato il CCR con idee, progetti e tanta voglia di mettersi in gioco.
Eccoli i nuovi consiglieri eletti dalle ragazze e dai ragazzi delle scuole udinesi: Gemma Sophia Angela Vittoria, Davide Feregotto, Sophia Picci, Pietro Russo, Sanja Gosgnach, Francesca Commisso, Marsel Qyra, Gabriella Pitis, Francesco Marra, Lucia Ariis, Rogena Elabbasy, Giuseppe Giannone, Pietro Borta, Summer Rose Abban, Evelina Esanu, Erica Pelosin, Edoardo Bonutti, Fabia Rahman, Alissa Corjuc, Harry James Forwood, Pietro D’Andrea, David Ilis, Emma Della Ricca, Thomas Lopatriello, Clotilde Maria Servodio, Raby Cisse Lombardi, Luigi Zanolla, Vittorio Virili, Eloisa Julia Parisi, Ettore Cavazzin.
Tante le idee che i neo-consiglieri hanno promosso in “campagna elettorale”, tanto per la scuola che per la città, a partire da menù più sfiziosi nelle mense, zaini più leggeri grazie al digitale e agli armadietti e la creazione di giornalini scolastici. Al centro anche sport, gioco e socialità, con più aree attrezzate, campetti nel verde urbano e iniziative per stare insieme all’aria aperta. Infine forte l’attenzione al rispetto, alla sicurezza e all’ambiente, insieme al desiderio di una scuola più aperta e inclusiva.
“Il Consiglio comunale dei Ragazzi è un’istituzione fondamentale”, ha dichiaro il Sindaco Alberto Felice De Toni. “Partecipare è un gesto di responsabilità e di attenzione e questi ragazzi ce lo ricordano con tanto entusiasmo e interesse verso la vita comune e verso gli spazi che condividiamo ogni giorno, in città e nelle scuole. Il Consiglio Comunale dei ragazzi è però anche un ottimo allenamento allo scambio di idee, al confronto sano e all’ascolto, elementi fondamentali per crescere come cittadini in questi tempi moderni”. Il primo cittadino udinese si è poi rivolto direttamente ai ragazzi ricordando due importanti principi educativi: “’Quando l’allievo è pronto – ha ricordato – arriva il maestro e nessun bambino è perduto finché un insegnante crede in lui. Non posso che ringraziare il consiglio comunale uscente, con cui non sono mancate le occasioni di confronto e augurare – ha concluso – a tutti i nuovi consiglieri un buon lavoro e un percorso di crescita profondo”.
A fare seguito al primo cittadino è l’assessore alla cultura e istruzione Federico Pirone: “Il Consiglio comunale dei Ragazzi è un’esperienza che i ragazzi costruiscono in prima persona, mettendosi in gioco davanti ai loro coetanei e assumendosi responsabilità vere. Dare valore a un’istituzione come questa significa includere davvero i più giovani, coinvolgere le scuole e prendere sul serio le loro idee. Per le istituzioni credere e sostenere percorsi di questo tipo è fondamentale, perché rafforzano la partecipazione giovanile, avvicinano i più giovani alla vita pubblica e offrono occasioni concrete di crescita. Ma soprattutto perché migliorano la qualità della vita dei ragazzi, favoriscono le relazioni e guardano al futuro. Grazie al Consiglio uscente per il lavoro svolto e buon lavoro al nuovo Consiglio: le idee non mancheranno e noi siamo pronti ad ascoltarle”.
I due anni passati: ambiente, diritti, scuola
Il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze uscente, che ha recentemente celebrato i 25 anni di attività, ha sviluppato un ricco percorso su temi centrali per la città e per i più giovani. Al centro del lavoro ci sono stati la scuola, i diritti dei minori, l’ambiente e la cultura, con momenti di confronto e approfondimento, tra cui l’incontro con esperte dell’Unicef sul cambiamento climatico e sulla qualità degli spazi verdi. I consiglieri hanno però partecipato attivamente anche alla vita cittadina, dalla riflessione sul servizio mensa scolastico – alcune delle proposte dei ragazzi sono state accolte e inserite nel nuovo menu – fino ai momenti civili più significativi come la festa della Liberazione e la Giornata della Memoria, in cui i ragazzi sono stati assoluti protagonisti con la posa delle Pietre d’inciampo e Flash Mob. Importante anche l’attenzione al diritto al gioco e alla socialità, con la visita alla ludoteca comunale. Sul fronte ambientale, il CCR ha collaborato con il Comune e il Verde Pubblico per conoscere e valorizzare i parchi cittadini, organizzando iniziative come la Festa degli alberi. In sintesi, un’esperienza biennale che ha unito partecipazione, crescita e cittadinanza attiva sui temi più importanti della vita dei ragazzi.