Pomeriggio di musica e tradizione al Museo Etnografico del Friuli: viaggio tra suoni, memorie e identità

Al Museo Etnografico del Friuli un pomeriggio dedicato alla musica tradizionale friulana tra visite guidate e concerto.

12 dicembre 2025 08:50
Pomeriggio di musica e tradizione al Museo Etnografico del Friuli: viaggio tra suoni, memorie e identità -
Condividi

UDINE – Un pomeriggio dedicato alle vibrazioni più autentiche della cultura musicale friulana accoglierà i visitatori domenica 14 dicembre al Museo Etnografico del Friuli, dove prenderà forma un percorso pensato per avvicinare il pubblico a un paesaggio sonoro che parla di comunità, memoria e creatività. L’iniziativa, curata dall’Ufficio Lingua Friulana del Comune di Udine, invita a scoprire come la tradizione possa essere raccontata in modo vivo, coinvolgente e profondamente partecipato.

Visite guidate nella sala della musica popolare

Il viaggio inizierà alle 15 e alle 16, orari in cui il prof. Roberto Frisano accompagnerà i visitatori alla scoperta del rinnovato allestimento della sala dedicata alla musica popolare. La visita, dal titolo “Cul sivilot di scusse…”, permette di esplorare un archivio ricco di storie, timbri e testimonianze del Novecento friulano, presentati con un linguaggio capace di unire rigore scientifico a una forte capacità evocativa.

L’accesso è gratuito, compreso nel biglietto d’ingresso al museo, e la prenotazione è obbligatoria tramite il numero 0432 1272591 o scrivendo a [email protected].

Concerto “I dîs magjics dal Nadâl” nel Salone del Museo

Alle 16.45, il Salone del museo diventerà uno spazio di ascolto intimo e carico di suggestione grazie al concerto “I dîs magjics dal Nadâl”, eseguito dal Marisa Scuntaro Trio: Marisa Scuntaro alla voce, Lucia Clonfero al violino e Michele Pucci alla chitarra.

Il pubblico sarà accompagnato in un percorso musicale che intreccia canti antichi, melodie rituali e raffinate atmosfere natalizie, restituendo nuova vita al repertorio popolare attraverso arrangiamenti essenziali ma profondamente espressivi.

Marisa Scuntaro, voce simbolo della tradizione friulana

Riconosciuta come una delle figure più autorevoli della musica tradizionale friulana, Marisa Scuntaro – cofondatrice dello storico gruppo di folk revival Sedon Salvadie – porta con sé un ricco bagaglio di ricerche, esperienze e collaborazioni che ne hanno definito lo stile unico. Accanto alla sua attività artistica, la cantante ha dedicato molti anni alla didattica e alla promozione della lingua friulana nelle scuole, attraverso progetti capaci di fondere identità, espressione e tradizione.

Un appuntamento per custodire e rinnovare la tradizione

Con questa iniziativa, il Comune di Udine ribadisce la volontà di custodire e rilanciare un patrimonio culturale prezioso, offrendo un’occasione per scoprire la tradizione musicale friulana come una voce viva, capace di emozionare, raccontare e unire il pubblico in un’esperienza condivisa che guarda al passato con sensibilità contemporanea.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail