Pordenone, ultimo giorno da Questore per Giuseppe Solìmene: una lunga carriera al servizio dello Stato
Ultimo giorno di servizio per il Questore di Pordenone Giuseppe Solìmene, una carriera lunga al servizio della Polizia e della comunità.
Patrick Ganzini
PORDENONE - Oggi, ultimo giorno di servizio prima del pensionamento a partire dal 1° gennaio, il Questore della Provincia di Pordenone, Giuseppe Solìmene, ha salutato i collaboratori della Questura, confermando fino all’ultimo il suo impegno istituzionale e l’attenzione agli eventi e alla vita della comunità provinciale.
Una carriera al servizio dello Stato
Nato a Sassari il 17 dicembre 1962, laureato in Giurisprudenza e Scienze Politiche, Solìmene è entrato in Polizia il 25 ottobre 1989. Ha iniziato la carriera presso la Scuola di Polizia di Foggia, ricoprendo poi incarichi di crescente responsabilità nei Commissariati della provincia e distinguendosi nella lotta alla criminalità organizzata e nella gestione di servizi di ordine pubblico.
Esperienze e incarichi nazionali
Ha prestato servizio a Cortina d’Ampezzo e, dal 2011, alla Questura di Firenze, dirigendo servizi di ordine e sicurezza pubblica di rilevanza nazionale. Nominato Vicario del Questore nel 2018, ha seguito l’ordine pubblico della provincia e i settori logistici, contribuendo alla realizzazione della nuova Caserma della Polizia di Stato “Dionisi”. Dal 2022, come Dirigente Superiore, ha diretto il Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale per Toscana, Umbria e Marche, promuovendo progetti innovativi e sostenibili per le strutture della Polizia di Stato.
Questore a Pordenone fino all’ultimo giorno
Dal 1° febbraio 2024 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Pordenone, operando con dedizione e costante presenza sul territorio fino all’ultimo giorno di servizio. Il saluto ha rappresentato un momento di riconoscenza da parte di tutto il personale, testimoniando una carriera lunga e intensa al servizio dello Stato, delle istituzioni e dei cittadini.
