47enne trovato senza vita in un cantiere edile: era sdraiato ai piedi di una gru con una ferita alla testa
Uomo trovato senza vita in un cantiere a Jesolo. Indagini in corso per chiarire le cause del decesso. Notizia in aggiornamento
JESOLO (VE) - Questa mattina, mercoledì 22 gennaio, un uomo di 47 anni è stato trovato privo di vita all'interno di un cantiere edile situato in via Aldo Rossi a Jesolo. Il corpo della vittima, che presentava una ferita alla testa, è stato rinvenuto sdraiato a terra ai piedi di una grande gru, apparentemente integro tranne per il trauma cranico. Il primo esame medico ha suggerito che l'uomo possa essere caduto dall'alto, ma le cause sono ancora in fase di accertamento.
Indagini in corso e ipotesi in fase di verifica
La Polizia del commissariato di Jesolo, intervenuta dopo la segnalazione al 113, sta indagando sulle circostanze che hanno portato al tragico episodio. Le cause della caduta sono ancora da determinare: se le lesioni interne confermassero l'ipotesi di una caduta, gli investigatori cercheranno di capire se si tratti di un incidente, di un gesto volontario o di un atto violento. Si esclude che l'uomo avesse legami con il cantiere, che è impegnato nella costruzione di un nuovo complesso di palazzi nella zona di via Levantina.
Nessun collegamento con il cantiere
L'individuo trovato morto, un 47enne con piccoli precedenti penali, non risultava essere un lavoratore né un collaboratore delle imprese coinvolte nel progetto edilizio. La procura di Venezia è stata informata dell'incidente, e sono in corso ulteriori accertamenti per fare chiarezza sui dettagli del caso.