UDINE – Un pomeriggio di paura quello vissuto sabato 21 giugno nelle immediate vicinanze delle cascate di Crosis, in provincia di Udine. Un giovane, mentre si trovava con un gruppo di amici, ha deciso di tuffarsi nel torrente Torre, in corrispondenza della diga e delle cascate. Durante il salto ha riportato gravi lesioni agli arti inferiori, presumibilmente a causa dell’impatto con il fondale.
L’attivazione dei soccorsi
Subito dopo l’incidente, è scattato l’allarme alla centrale operativa del 118. Sono stati immediatamente inviati sul posto la stazione di Udine del soccorso alpino, i vigili del fuoco, un’ambulanza e l’elisoccorso regionale, in grado di intervenire tempestivamente in situazioni di emergenza in zone impervie o difficili da raggiungere. Due soccorritori specializzati del soccorso alpino hanno collaborato alle operazioni di primo soccorso e imbarellamento del giovane ferito.
Recupero e trasferimento in ospedale
Il ragazzo è stato tratto in salvo grazie all’aiuto dei compagni di escursione e al supporto dei soccorritori, che lo hanno estratto dall’acqua e immobilizzato per evitare ulteriori danni. L’elisoccorso lo ha quindi trasferito d’urgenza all’ospedale di Udine per le cure del caso. Al momento non sono stati resi noti dettagli precisi sulle sue condizioni, che restano comunque serie.
Condizioni e prognosi
Nonostante la gravità delle lesioni riportate, il ragazzo non è in pericolo di vita. Attualmente è ricoverato per ulteriori accertamenti e cure. Le cascate di Crosis rappresentano una meta molto frequentata soprattutto nei mesi estivi, quando la popolazione locale e i visitatori cercano refrigerio dalla calura.