Valanga uccide 5 persone: padre e figlia di 17 anni trovati morti. Cosa è successo.
Padre e figlia tedeschi tra le cinque vittime della valanga sulla Cima Vertana in Alto Adige, due feriti trasportati in ospedale.
Patrick Ganzini
BOLZANO – Tragico epilogo per i due escursionisti tedeschi, padre e figlia di 17 anni, dispersi sulla Cima Vertana nel gruppo dell’Ortles, in Alto Adige. Con il loro ritrovamento senza vita, il bilancio delle vittime della valanga di ieri sale a cinque, mentre due persone sono rimaste ferite. La slavina si è staccata dal versante nord della montagna.
Ricerche complicate dal maltempo
Le operazioni di soccorso sono state ostacolate dalla nebbia e dal maltempo, che hanno reso difficoltoso l’impiego degli elicotteri. Nonostante ciò, i soccorritori del Soccorso Alpino hanno elitrasportato le squadre fino a quota 2600 metri e hanno proseguito le ricerche a piedi. Le speranze di trovare superstiti erano ridotte a causa del tempo trascorso dall’incidente.
Le prime vittime recuperate
I soccorritori avevano già individuato nella giornata di ieri tre turisti tedeschi: una donna e un uomo di 30 anni e un uomo di 50. Tutti erano stati travolti dalla valanga mentre risalivano un canalone sulla parete nord della montagna con piccozza e ramponi. Due altre persone coinvolte sono rimaste ferite e trasportate in ospedale.
La tragedia: cosa è successo
La slavina si è staccata sabato pomeriggio verso le 15:50, a circa 100 metri dalla vetta della Cima Vertana, una delle mete più frequentate dagli alpinisti. L’evento ha segnato un inizio di stagione invernale drammatico per la zona della Val Venosta, dove non si ricordava un così alto numero di vittime in un solo incidente.
