Venezia, città unica per la sua struttura architettonica e la sua collocazione geografica, è pronta ad adottare una nuova misura volta a regolare l’accesso dei turisti: il “contributo di accesso“. Questa iniziativa, che mira a contenere l’overtourism, prevede l’introduzione di un ticket di ingresso obbligatorio per tutti i visitatori giornalieri di età superiore ai 14 anni.
La struttura del Venice Pass: modalità di funzionamento e costi
Il “Venice Pass” sarà implementato con una fase sperimentale di 30 giorni a partire dal 25 aprile 2024, coincidendo con il giorno di San Marco, patrono della città. Durante questo periodo, il ticket avrà un costo di 5 euro. Il contributo di accesso sarà dovuto solamente durante le ore diurne, da non essere applicato tra le 16:00 e le 8:30 del mattino successivo. Alcune categorie, tuttavia, saranno esentate dal pagamento, come i residenti del Veneto, i lavoratori e i soggetti che necessitano di cure mediche, tra gli altri. Queste persone dovranno registrarsi su un portale dedicato per ottenere l’esenzione.
Impatto sul turismo organizzato e misure aggiuntive
Oltre al ticket di ingresso, Venezia stabilirà un limite massimo di 25 persone per i gruppi turistici organizzati. Questa regola sarà valida non solo nel centro storico, ma anche nelle isole di Murano, Burano e Torcello, con l’obiettivo di garantire una migliore mobilità pedonale e ridurre l’inquinamento acustico, proibendo l’uso di dispositivi amplificatori come microfoni e altoparlanti.
Varchi e Tornelli: un nuovo sistema di controllo
L’accesso alla città sarà controllato attraverso varchi dotati di tornelli. Questi dispositivi aiuteranno a monitorare e limitare il numero di turisti, assicurando che solo chi ha prenotato in anticipo possa entrare. La “Tassa di sbarco” inizialmente prevista per il 2023, ma posticipata al 2024 a causa della pandemia, verrà ora applicata con modalità variabili, aumentando i costi nelle giornate più affollate.
Domande frequenti (FAQ)
Quando sarà applicato il ticket d’ingresso?
Il ticket d’ingresso a Venezia sarà introdotto dal 2024, con una sperimentazione di 30 giornate a partire dal 25 aprile, in coincidenza con la festa di San Marco.
Chi dovrà pagare il contributo di accesso?
Il contributo di accesso dovrà essere corrisposto da ogni persona fisica di età superiore ai 14 anni che accede alla Città antica del Comune di Venezia, esclusi coloro che rientrano nelle categorie di esenzioni.
Qual è l’obiettivo del contributo di accesso?
L’obiettivo principale è disincentivare il turismo giornaliero in alcuni periodi, per preservare la delicatezza e unicità della città. Questa misura mira a trovare un nuovo equilibrio tra i diritti di chi a Venezia ci vive, ci studia o ci lavora e di chi la visita.