Verona ย โย Con il sostegno dellaย Fondazione Famiglia Rana, si ampliano i progetti didattici avviati durante la pandemia dallโAzienda Ospedaliera Universitaria integrataย Veronaย per accendere i riflettori sullโimportanza di conoscere le tecniche di rianimazione cardiopolmonare e promuoverne lโapprendimento tra i giovani allโinterno delle scuole.ย Raddoppia cosรฌ lโofferta formativa, che per la prima volta questโanno coinvolgerร anche le classi quarte degli istituti superiori.ย
Ogni anno sono circa 60.000 in Italia le persone che perdono la vita per arresto cardiaco e, per molte di queste, interventi di soccorso tempestivi fanno una radicale differenza. ร con questa consapevolezza che la Fondazione Famiglia Rana, voluta e fondata da Gian Luca Rana, CEO Pastificio Rana, ha scelto di unirsi allโAzienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona: โCredo da sempre nello sviluppo e nella promozione di progetti sociali che pongano al centro la vita dellโindividuo โย dichiara Gian Luca Rana, Amministratore delegato del Pastificioย โ Cosรฌ ho detto sรฌ con determinazione a questa iniziativa educativa a cui attribuisco grandissima importanza. Il fatto poi che i protagonisti di questa formazione di primo soccorso siano studenti di ogni ordine e grado รจ come un moltiplicatore: noi adulti dobbiamo creare quante piรน occasioni possibili per valorizzare i talenti ed il coraggio dei giovani. Per questo desidero dare un contributo attivo e sostanziale, per far comprendere, specialmente nel contesto delle scuole, lโimportanza della chiamata e dellโintervento tempestivo in situazioni di emergenza.โย
I progetti didatticiย โDiamoci una scossa: la rianimazione nella scuolaโย per la certificazione allโuso del defibrillatore ai ragazzi degli istituti secondari di secondo grado eย โUn battito di maniโย per lโapprendimento delle manovre di rianimazione cardiopolmonare tra i bambini della scuola primaria sono giunti questโanno rispettivamente alla loro terza e seconda edizione. Essi rappresentano oggi due attivitร di successo con cui AOUI Verona, in unione con UNIVR, concretizza lโimpegno di divulgare la cultura del primo soccorso nelle scuole. Lโattivitร si svolge in diretto contatto con IRC, Italian Resuscitation Council, la principale societร scientifica che redige le linee guida in materia di manovre salvavita e che ha attestato lโinedita lungimiranza dei progetti che, ad oggi, risultano unici in Italia per capillaritร territoriale, inserimento nei curricula scolastici, numero di giovani formati e ritestati a distanza di tempo.ย
Nelle precedenti edizioni, โDiamoci una scossa: la rianimazione nella scuolaโ ha ottenuto lโadesione di oltre 500 giovani di 16 istituti secondari. Nellโanno scolastico 2023/24,ย con il cruciale contributo della Fondazione Famiglia Rana, il progetto si estenderร ulteriormente ampliandosi anche alle classi IV di 20 istituti veronesi. Inoltre, grazie alla generositร della Fondazione, sarร possibile raggiungere un gran numero di bambini della scuola primaria con lโiniziativa โUn battito di maniโ, che si andranno ad aggiungere agli oltre 1.000 giร formati nella scorsa edizione: un risultato unico nel suo genere.ย
Nellโanno scolastico appena iniziato sarร quindi possibile formare 700 studenti in piรน, dalle scuole primarie alle superiori, di tutta la provincia veronese.ย Un traguardo importante, ottenuto grazie allโimportante collaborazione tra pubblico e privato, per questi percorsi virtuosi e innovativi che rappresentano un unicum nel panorama italiano grazie allโelevata capillaritร e alle metodologie didattiche adottate. Un particolare del tutto innovativo รจ infatti la possibilitร , dopo la formazione iniziale, di ri-testare gli alunni a distanza di tre mesi per verificare il ricordo delle conoscenze apprese. Un fattore fondamentale per consolidare le nozioni e adattare lโinsegnamento alle esigenze dei ragazzi. Grazie a una meticolosa raccolta dati, effettuata durante queste iniziative, รจ infatti possibile capire come gli studenti agiscano di fronte ad un arresto cardiaco e cosa siano in grado di ricordare nel tempo.
Dott Callisto Bravi, Direttore generale Aoui Verona: โQuello di Aoui รจย un vero e proprio impegno per far vivere in salute la propria comunitร anche attraverso lโinformazione e le azioni al di fuori delle strutture sanitarie. Perseguire questo obiettivo con un compagno di viaggio prestigioso come Gian Luca Rana, fondatore della Fondazione Famiglia Rana, รจ per la nostra Azienda non solo una importante novitร ma un onore ancora piรน grande. Questa esperienza che ci apprestiamo ad avviare dimostra che pubblico e privato possono fare molto. Insieme stiamo dando vita ad un patto per una societร sempre piรน consapevole perchรฉ investire sui giovani significa guardare al futuro e averne curaโ.