CHIRIGNAGO (VENEZIA)– Nuovo episodio di violenza a bordo degli autobus di linea urbana. Ieri pomeriggio, intorno alle 16, un uomo ha reagito con aggressività ai controlli sul bus della linea 7. All’altezza di piazza San Giorgio, mentre una verificatrice stava effettuando i controlli, il passeggero avrebbe spintonato la donna tentando di strapparle di mano la tessera che stava controllando. La situazione è rapidamente degenerata in un caos generale.
Intervento immediato delle forze dell’ordine
L’autista ha fermato il mezzo per gestire la situazione, mentre i colleghi della donna cercavano di contenere l’uomo e impedire che scendesse. Sul posto sono intervenuti gli operatori del Suem e una volante della polizia. Fortunatamente la verificatrice non ha riportato ferite e, dopo i necessari accertamenti, la circolazione è ripresa.
Precedenti di aggressioni
La vicenda si aggiunge a un altro grave episodio avvenuto circa due mesi fa. Un autista della linea 5, partito da piazzale Roma verso l’aeroporto Marco Polo, era stato brutalmente aggredito da un gruppo di giovani. Alla richiesta di esibire il biglietto, il gruppo aveva reagito con violenza fisica, colpendo il conducente con pugni e persino con un ombrello.
Portato in ospedale, l’uomo aveva riportato ferite alla testa, inclusi otto punti di sutura. Gli aggressori, presumibilmente borseggiatori già noti, erano fuggiti prima dell’arrivo dei carabinieri, che hanno successivamente acquisito i filmati delle telecamere per identificare i responsabili.
Una scia di violenza
Gli episodi di aggressione contro il personale del trasporto pubblico sembrano aumentare. Solo pochi mesi fa, un altro autista era stato aggredito a Noale da un gruppo di giovani, finendo anch’egli in ospedale. Situazioni che evidenziano una crescente difficoltà nel garantire la sicurezza sui mezzi pubblici.
