Visura Catastale: cos’è e a cosa serve

La visura catastale è necessaria per chiunque possieda, desideri acquistare o vendere un immobile. Questo documento permette di ottenere informazioni dettagliate sui beni immobili, siano essi terreni...

08 ottobre 2024 02:30
Visura Catastale: cos’è e a cosa serve -
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La visura catastale è necessaria per chiunque possieda, desideri acquistare o vendere un immobile. Questo documento permette di ottenere informazioni dettagliate sui beni immobili, siano essi terreni o fabbricati, e rappresenta uno tra i più importanti sia per le compravendite immobiliari sia in caso di specifiche operazioni fiscali.

Per riuscire ad avere una visura catastale è possibile prendere un appuntamento di persona all’ufficio catasto del Comune di riferimento oppure si può scegliere di richiederla online. La richiesta online facilita l’accesso alla visura catastale e permette di avere un documento completo in poco tempo direttamente via mail.

Ad esempio, attraverso l’uso di servizi come visurasi.it, si può accedere velocemente e facilmente a questo documento, seguendo una semplice procedura di richiesta della Visura Catastale online. Inoltre, se ci si affida a Visurasi.it è possibile anche ricevere assistenza e nel caso richiedere aiuto per risolvere dubbi o problematiche.

Visura catastale: caratteristiche del documento

La visura catastale è un documento ufficiale che fornisce tutte le informazioni relative agli immobili, i terreni e le proprietà che vengono registrate al Catasto.

Attraverso la visura catastale si possono andare a vedere quali sono i dati identificativi e reddituali di terreni e fabbricati, nonché l’anagrafica dei proprietari o degli intestatari dei diritti sull’immobile.

La visura consente di acquisire informazioni di varia natura, tra cui:

  • Dati per identificare l’immobile: come foglio, particella e subalterno, che individuano univocamente l'immobile all'interno del catasto.
  • Dati valutativi: quali la rendita catastale necessaria per effettuare il calcolo di imposte come IMU e TARI.
  • Anagrafica: dei proprietari o titolari di altri diritti reali sull'immobile, come usufrutto o servitù.
  • Grafica: tra cui la mappa catastale per i terreni e la planimetria per gli immobili urbani.
  • Documenti tecnici: quali elaborati planimetrici e atti di aggiornamento catastale.

Queste informazioni vengono impiegate dalle dichiarazioni fiscali alla stipula di contratti e atti notarili, fino alla semplice necessità di conoscere meglio le caratteristiche di un bene immobile.

Quando bisogna richiederla?

La visura, come accennato, può essere un documento necessario per assolvere ad obblighi o per ottenere informazioni rilevanti a fronte di diverse attività che siano esse a livello fiscale, di compravendita o contrattuale.

Ambito fiscale

Uno degli utilizzi più comuni della visura al Catasto riguarda il calcolo delle imposte sugli immobili. La rendita dell’immobile (catastale) viene indicata nel documento è il valore base per determinare l’IMU (Imposta Municipale Unica), la TARI (Tassa sui Rifiuti) e altre imposte locali.

Inoltre, la visura catastale è essenziale per determinare il valore catastale di un immobile, dato fondamentale per la compilazione della Dichiarazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), richiesta per accedere a vari benefici fiscali e sociali.

Ambito notarile

In ambito notarile, la visura catastale è un documento obbligatorio per la redazione di atti come:

  • Compravendite immobiliari: la visura certifica le informazioni essenziali sugli immobili oggetto di transazione.
  • Successioni e divisioni ereditarie: viene utilizzata per definire il patrimonio ereditario e determinare i beni da trasferire agli eredi.
  • Donazioni: per accertare il valore e le caratteristiche dell’immobile donato.
  • Contratti di mutuo: le banche richiedono la visura catastale come parte della documentazione necessaria per concedere un finanziamento immobiliare.

Ambito contrattuale

La visura del Catasto per un immobile o un terreno è utile anche per la stipula di contratti di locazione o per richiedere servizi legati all’immobile, come l’allaccio di utenze domestiche. Alcuni fornitori di servizi richiedono gli estremi catastali dell’immobile per completare la registrazione del contratto o verificare la corrispondenza tra il richiedente e la proprietà dell’immobile.

Aggiornamenti e correzioni catastali

Oltre a fornire informazioni, la visura catastale può essere utilizzata per richiedere aggiornamenti catastali. Ad esempio, se un immobile subisce modifiche strutturali (come ampliamenti o cambiamenti nella distribuzione interna), il proprietario deve presentare una domanda di aggiornamento presso il Catasto per registrare le nuove caratteristiche. La visura serve a verificare che le modifiche siano state correttamente registrate.

Tipologie di Visura Catastale

Esistono diverse tipologie di visura catastale, ognuna delle quali risponde a specifiche esigenze. La distinzione principale riguarda il tipo di soggetto di cui si richiedono informazioni: può essere un immobile o una persona fisica o giuridica.

Visura per immobile: questa è la tipologia più comune e viene utilizzata per ottenere i dati catastali di un singolo immobile, sia esso un terreno o un fabbricato. La visura può essere richiesta in forma attuale (ovvero con le informazioni presenti al momento della richiesta) o storica, che include tutti i cambiamenti di proprietà o modifiche dell'immobile registrati nel corso del tempo.

Visura per soggetto: questa tipologia di visura consente di ottenere informazioni su tutti gli immobili intestati a uno specifico soggetto, fisico o giuridico. Anche in questo caso, la visura può essere attuale o storica, a seconda delle esigenze.

Infine, bisogna sapere che a seconda della tipologia di documento si ha bisogno, la visura catastale può essere rilasciata in due formati differenti:

  • Formato sintetico: che fornisce una panoramica delle informazioni principali in forma tabellare.
  • Formato analitico: che offre una descrizione più dettagliata e utilizza un layout grafico più moderno, introdotto con il passaggio alla piattaforma informatica SIT (Sistema Integrato Territorio).

Il formato analitico è ideale per chi necessita di un approfondimento maggiore, ad esempio per finalità tecniche o legali, mentre il formato sintetico è più adatto a chi cerca una rapida consultazione.

In base al tipo di attività o documento necessario si potrà valutare se sia meglio una visura in formato sintetico oppure analitico.

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