Zaia in diretta: "Rt a 0,78 e tutti i parametri da zona gialla"
«Sono 1.042 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore: l'incidenza dei positivi sui tamponi fatti è del 3,13%. È un'incidenza ancora bassa, ma siamo passati dall'1 al 3 per cento, lo dico a chi pensa che...
«Sono 1.042 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore: l'incidenza dei positivi sui tamponi fatti è del 3,13%. È un'incidenza ancora bassa, ma siamo passati dall'1 al 3 per cento, lo dico a chi pensa che sia il momento di fare festa. Lo dico al "club" di chi pensa che il virus sia un'invenzione e gira senza mascherine. Dobbiamo continuare a fare attenzione».
«Calano anche i ricoveri: sono 1.290 in area non critica e 135 in terapia intensiva. Vale a dire duemila posti letto liberati dal picco del 31 dicembre».
VENETO GIALLO
«L'Rt oggi in Veneto è 0.78, non è preoccupante ma dobbiamo fare attenzione. Tutti gli altri parametri sono abbondantemente sotto la linea che potrebbe farci scattare in zona arancione».
ACQUISTO VACCINI
«Non ci sono novità sui vaccini, la questione è in mano ai tecnici. Il dottor Flor è ancora in attesa della risposta sui numeri. Io non li so perché non li voglio sapere, la nostra linea è di indirizzo e governo e non deve coincidere con le trattative. Il rispetto dei ruoli è fondamentale. I tecnici sono pagati per curare l’aspetto burocratico, noi diamo solo gli indirizzi».
«Se le tre Big Pharma dicono che quel che viene distribuito al di fuori del circuito europeo non è vaccino, il mondo si mette in pace» ha ribadito Zaia rispondendo ai giornalisti sui dubbi legati all’approvvigionamento autonomo di vaccini. «Se fosse vero questo allora la Germania ha comprato 150 milioni dosi dall’Europa, altri dal canale ufficiale, ma me lo devono spiegare come. Se la Fiat dice che chi compra un’auto lo può fare solo da lei, e le altre sono contraffatte, è finita. Ciò non toglie l’obbligo etico e morale di verificare. Penso invece che ogni azienda pensa ai contratti, ha canali istituzionali, concessionari, grandi giri. Un fondo d’investimento nel biotech potrebbe avere un’azienda che ha recuperato dosi in via preventiva e oggi magari si ritrova a magazzino un milione di vaccini. Che fanno, se li bevono? Li distribuiranno. Lo dico senza provocare. Ma noi e i nostri colleghi siamo bersagliati da offerte continue».