Zeropixel Festival, 5 mostre al Magazzino 26 visitabili nel weekend del primo maggio
Il week- end del 1° Maggio con la fotografia senza il digitale, ZEROPIXELFESTIVAL 2020 propone 5 mostre presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste. Ad oltranza e con entrata libera sipotranno...
Il week- end del 1° Maggio con la fotografia senza il digitale, ZEROPIXEL
FESTIVAL 2020 propone 5 mostre presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste. Ad oltranza e con entrata libera si
potranno visitare in contemporanea le 5 mostre allestite presso il
Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste distribuite su quasi 1000 mq di
spazio espositivo.
Il week-end è caratterizzato dalla grande fotografia d’autore con opere
originali analogiche di ANTON CORBIJN, di
Davide Dionisio, Maurizio Frullani, Fabio Rinaldi con mostre monografiche e la
mostra collettiva con Angela Arziniaga González, Arturo Fuentes
Francos, Artura Talavera Negrete, Balam Enrique Ponce, Everardo Rivera, José
Loreto Morales, Paulina Gabriela Pasos Pérez, Rafael Galván Montoto, Sergio
Javier González Carlos.
Le mostre saranno visitabili: venerdì 30
aprile dalle 18 alle 21, sabato 1 maggio dalle 10 alle 21, domenica 2 maggio
dalle 10 alle 18, gratuitamente il sabato e la domenica sarà necessaria la
prenotazione obbligatoria con 1 giorno di anticipo su [email protected] o al cellulare 3472350025
come previsto dall’ultimo DPCM.
Le mostre:
“ANTON CORBIJN - Collezione Privata” è il titolo della mostra curata da
Marco Puntin dove si possono ammirare le icone della musica degli anni ’80 e
’90, scatti del famoso regista olandese realizzati nei suoi anni giovanili.
Queste opere hanno contribuito a rendere immortali personaggi come Keith
Richards, Tom Jones, Nastassia Kinsky, Vanessa Paradis, David Bowie, David
Byrne, Bono, Elvis Costello. Fotografie di grandi dimensioni sono introvabili e
da collezione.
“[n]evermind” di Davide
Dionisio a cui è stato assegnato il Primo Premio Sergio
Scabar. Il fotografo premiato per la sua vicinanza alla poetica del Maestro
Scabar, scomparso lo scorso anno, presenta un lavoro introspettivo reso
efficace dall’approfondita conoscenza degli strumenti della fotografia e dalla
ricercata fattura utilizzando diverse tecniche fotografiche antiche.
“Sulla strada del Raga" di
Maurizio Frullani, propone una ricca galleria di ritratti di maestri
di sitar e liutai indiani fotografati in India negli anni ’70, che fanno parte
della storia della musica colta indiana, stampati in bianco e nero con viraggi
al selenio.
“Palio di San Donato” di Fabio Rinaldi si ricollega alle
tradizioni legate al Patriarcato di Aquileia e ripropone i riti, le atmosfere,
i volti e le gestualità medioevali della rievocazione storica resi più incisivi
da un accorto bianco e nero.
La mostra collettiva Hablando en Plata con opere dei
fotografi messicani Angela Arziniaga González, Arturo Fuentes Francos,
Artura Talavera Negrete, Balam Enrique Ponce, Everardo Rivera, José Loreto
Morales, Paulina Gabriela Pasos Pérez, Rafael Galván Montoto, Sergio Javier
González Carlos. Le immagini propongono nove sguardi ed interpretazioni
diverse della musica, di strumenti musicali ma anche del percepire la
musicalità. Sono fotografie realizzate espressamente per la settima edizione
dello ZEROPIXEL Festival, nelle quali si ritrova la grande tradizione
fotografica messicana, alcune di queste sono realizzate al platino palladio o
proposte come preziose lastre stampate al carbone con sfondo d’oro zecchino. La
mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione del Consorzio
Culturale del Monfalconese.
Il Festival, realizzato in coorganizzazione con il Comune di Trieste è
stato reso possibile grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia, la Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, il Credito Cooperativo
di Trieste e Gorizia.
Al paternariato con le Biblioteche Statali Stelio Crise di Trieste e
Isontina di Gorizia, lo spazio d’arte Trart di Trieste, la Grin Gallery di
Umago, le Associazioni Silver Age di Trieste, Prologo di Gorizia, Venti d’Arte
di Udine, TriesteAltruista di Trieste, il Circolo Culturale Fotografico Carnico
con capofila Acquamarina Associazione Culturale di Trieste.
La coorganizzazione del Comune di Tolmezzo e l’Ordine dei Giornalisti del
Friuli Venezia Giulia.
Le collaborazioni con il Consorzio Culturale del Monfalconese,
l’Associazione Leali delle Notizie, l’UTI di Tolmezzo, la Mediateca La Cappella
Underground, la Collezione LipanjePuntin Artecontemporanea, il Circolo della
Stampa di Trieste, la Biblioteca Beethoveniana, la Triestina della Vela, il
Punto Foto Group By Karl Biesler sas Milano, l’Istituto Compensivo di Tolmezzo,
l’Associazione Barbacan Produce e media partner RDT Radio Station.