“Qualità, innovazione sostenibilità e tracciabilità sono le caratteristiche che contraddistinguono il nostro progetto” ha spiegato questo pomeriggio Bruno Della Vedova, presidente Consorzio Produttori di olio Evo del Friuli Venezia Giulia agli ospiti presenti all’inaugurazione del frantoio 4.0 a Martignacco. “Siamo pronti per entrare nel vivo del nostro progetto sul territorio. Vogliamo produrre un olio che identifichi grazie alla sua qualità il Friuli Venezia Giulia e giungere alla certificazione IGP – ha annunciato il presidente Bruno della Vedova. C’era anche l’assessore regionale alle risorse agroalimentari Stefano Zannier che ha plaudito all’iniziativa ricordando come solo con un progetto consortile, unitario, i produttori del Friuli Venezia Giulia, di tutti i comparti agricoli, posso avere la forza di mettersi sul mercato. Zannier ha poi posto l’accento sulla necessitò di aprire l’agricoltura alla coltivazione di ulivi.
“Abbiamo una superficie agricola in regione che vede una quantità industriale di vigneti e ampia di cereali – ha detto Zannier – dobbiamo diversificare”. In riferimento al frantoio 4.0 inaugurato ieri l’assessore ha invitato il comparto agricolo a cavalcare l’innovazione.
“Abbiamo le possibilità innovative e dobbiamo capire che è necessario procedere ad una velocità doppia rispetto ad oggi”.
Al taglio del nastro hanno preso parte anche Marco Pontello, direttore generale di PrimaCassa FVG che ha accompagnato il Consorzio nella fase di realizzo della sede e di acquisto del frantoio, il tecnico Ersa Gianluca Gori che ha spiegato quali sono le caratteristiche del territorio che si confa alla coltivazione degli ulivi e il sindaco di Martignacco Mauro Delendi oltre ad un folto pubblico di addetti ai lavori. Nel corso dell’inaugurazione è stato messo in azione il frantoio da remoto.
“Abbiamo la possibilità di operare con una tecnologia molto avanzata in grado di migliorare il rendimento e crediamo che si possa crescere solo andando in questa direzione” ha ricordato Della Vedova. L’avvio e collaudo del frantoio avverrà il 6-7 ottobre, mentre la prima giornata di operatività è prevista per l’8 ottobre, per quei produttori che vogliono raccogliere le olive in anticipo per fare un olio dai sentori e profumi più accentuati. Il frantoio continuerà la sua attività di questo primo anno fino a circa metà novembre.
