TRIESTE – I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Trieste hanno portato a termine un’importante operazione di controllo, finalizzata a combattere il fenomeno della contraffazione nel commercio. Questa azione si è concentrata sul valico di Fernetti, dove gli agenti sono quotidianamente impegnati a monitorare le persone in entrata nel territorio nazionale.
Sequestro di merce contraffatta
Recentemente, durante un controllo di routine, gli agenti hanno fermato un’utilitaria con targa estera. A bordo del veicolo si trovava una donna di nazionalità romena, che ha manifestato subito segni di ansia e agitazione, comportamenti che hanno insospettito i militari. I Finanzieri, intuendo che potesse nascondere qualcosa, hanno deciso di ispezionare il veicolo.
Riconoscimento dei marchi famosi
Durante l’ispezione, all’interno di un trolley, sono state rinvenute 70 confezioni di profumi di famosi brand internazionali come Gucci, Chanel, Dior, Burberry e Yves Saint Laurent. Inizialmente, la donna ha presentato le fatture di acquisto per giustificare il trasporto della merce. Tuttavia, i documenti indicavano un prezzo significativamente inferiore rispetto a quello generalmente praticato per prodotti autentici di tali marchi.
Difformità nei packaging
Un’ulteriore analisi ha rivelato difformità e mancanze nel packaging dei profumi, evidenziando la non conformità rispetto ai prodotti autentici in commercio presso rivenditori autorizzati. Questi elementi hanno portato i Finanzieri a considerare i profumi come merce contraffatta.
Conseguenze legali
Alla luce di questi riscontri, gli agenti hanno proceduto al sequestro dei profumi, il cui valore totale sul mercato sarebbe stato di circa 9.000 euro. La donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per i reati di introduzione nel territorio e commercio di prodotti con segni falsi, oltre a ricettazione. I profumi saranno anche sottoposti a successive analisi di laboratorio per verificare l’eventuale presenza di sostanze nocive per la salute.
L’impegno delle Fiamme Gialle
Questa operazione si inserisce nel quadro delle strategie del Corpo, mirate a contrastare la criminalità economico-finanziaria. L’azione delle Fiamme Gialle di Trieste rappresenta un passo importante nella tutela della legalità e della sicurezza del mercato. Combattere la diffusione di prodotti non originali non è solo una questione di legalità, ma è fondamentale per garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo, dove gli operatori economici onesti possano operare in condizioni di sana concorrenza.
