Le onde radio continuano a unire i popoli, e lo hanno dimostrato ancora una volta i radioamatori del Nuovo Museo Interattivo della Radio e della Società (Mirs) di Pasiano di Pordenone, che domenica scorsa sono riusciti a entrare in contatto con stazioni radio di tutto il mondo. L’iniziativa, che ha visto l’uso del codice II3MIRS, è stata un successo straordinario, con collegamenti con stazioni da paesi come Stati Uniti, Russia, Norvegia, Gran Bretagna e anche Ucraina.
Un’altra opportunità per esplorare il mondo della radio
Rafforzati dal successo della scorsa settimana, i radioamatori della sezione di Portogruaro dell’Associazione Radioamatori Italiani torneranno al Mirs domenica 30 marzo, per una nuova giornata di attività, dalle 10.30 alle 13 e dalle 14 alle 18. Piccoli e grandi saranno accolti al museo per scoprire l’affascinante mondo del segnale Morse e imparare a trasmettere il proprio nome in codice in tutto il mondo. I radioamatori (OM, operatore radioamatore) guideranno i partecipanti attraverso il “gioco del telegrafo”, e, al termine del laboratorio, rilasceranno il “diploma di telegrafista” come riconoscimento per l’impegno e la partecipazione.
Visite guidate: storia e società attraverso la radio
Non mancheranno anche le visite guidate a tema, che proseguono con successo, offrendo un viaggio nel passato e nel presente della radio. Sabato 29 e domenica 30 marzo, alle 16, Luca Marigliano, coordinatore del Mirs, accompagnerà i visitatori in un’esperienza immersiva dal titolo “radio, storia e società”. L’obiettivo sarà scoprire come la radio abbia plasmato e trasformato la società del Novecento e come continui a farlo ancora oggi, influenzando le nostre vite.