Dal 24 al 28 settembre 2019 si è tenuta a Lignano la quarta edizione del campo scuola per persone con diabete tipo 1, organizzato dall’Associazione Sweet Team Aniad FVG grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Molte novità anche quest’anno, che hanno contribuito a rendere il campo scuola unico.
Referente medico scientifico la Diabetologa dell’Ospedale di Monfalcone, dott.ssa Roberta Assaloni, a capo degli staff diabetologici regionali composti da diabetologi, dietiste, e infermiere.
A loro si è affiancato il gruppo di laureati in scienze motorie dell’Università di Pavia, i L.A.M.A. (Laboratorio di Attività Motoria Adattata).
L’Equipe, capitanata dal Professor Vandoni Matteo, è specializzata da anni nello studiare e mettere in pratica protocolli di allenamento adattati alle patologie, come ad esempio il diabete di tipo 1, utilizzando le più recenti conoscenze in ambito scientifico, affinché l’attività fisica possa essere sicura, efficace e di supporto al paziente.
Ma novità fondamentale di questo anno è stata la partecipazione della dott.ssa Anna Ercoli, consulente del settore Psicologia e Diabete dell’ A.M.D. (Associazione Medici Diabetologi)
La quale ha spiegato le fasi del processo cognitivo ed emotivo della persona con diabete, sostenendo poi l’importanza della motivazione nella pratica dell’attività fisica, che spesso viene percepita come un dovere o un obbligo per una migliore gestione della patologia, anzichè viverla come piacere.
Il campo scuola iniziava ogni giorno al mattino, con una corsa o camminata e proseguiva fino a dopo cena con alternanza di studi teorici e pratici in piscina, bici, e sport di squadra.
Al motto IL DIABETE TEME CHI FA SPORT oltre 50 persone tra medici e pazienti si sono impegnati ma anche divertiti in uno scenario splendido fatto di tramonti e albe marine frizzanti.
Significativa la presenza del presidente di A.N.I.A.D. (Associazione Nazionale Italiana Atleti con Diabete) Marcello Grussu che ha preso parte a tutte le attività svolte.
“Mi complimento con tutti voi per l’alto livello di preparazione e risposta ai bisogni delle persone con diabete di poter praticare in completa sicurezza qualsiasi attività fisica a qualsiasi livello agonistico. Un format, questo della regione Friuli Venezia Giulia, che merita di essere certificato e esportato in tutte le regioni italiane” questo il commento soddisfatto di Grussu al suo rientro in Sardegna.
Inoltre, 3 persone con diabete, facenti parte del direttivo dello Sweet Team, sono state formate nelle regole fondamentali e comportamenti corretti da mantenere e spiegare a tutte le persone con diabete che desiderano approcciarsi allo sport ma che sono bloccati dalla paura di un’ipoglicemia.
Si ringrazia Goccia di Carnia che per il secondo anno ha supportato gli sportivi donando 200 litri di acqua.
L’idratazione e il reintegro dei liquidi prima, durante e dopo l’attività fisica è un argomento focale per le persone che praticano sport, in particolare nelle persone affette da una patologia.
Si ringraziano anche le aziende Porzio, Det-tagli (di Biasucci Elga), Stelladent (di Marco Tollon), Mylife, Ascensia e la Despar, che sensibile al tema dell’ecologia e del riciclo, ha donato delle borracce in plastica da riutilizzare e portare nello zainetto nelle varie attività sportive e nel giro in bici di 52 km che il gruppo ha fatto pedalando lungo gli argini, ciclabili e strade asfaltate dal Faro di Lignano al Faro di Bibione.
L’associazione Sweet Team Aniad FVG, presente in regione dal 2012, ha la mission di diffondere l’attività fisica eseguita in sicurezza come “farmaco gratuito” da abbinare ad un corretto stile di vita, una sana alimentazione e alla terapia farmacologica.
Il gruppo partecipa a molteplici manifestazioni sportive sul territorio e organizza serate informative sul diabete, con misurazione delle glicemie.
Vi invitiamo a seguirci ai nostri prossimi appuntamenti per unirvi a una grande famiglia che invita a non fare come gli struzzi ma desidera parlare di diabete… a testa alta.
