Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha diramato un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle 14:00 di oggi fino a venerdì 4 ottobre, stessa ora. In particolare, si segnala lo stato di preallerta (allerta arancione) per criticità idraulica in tre bacini della regione: Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige; Basso-Brenta Bacchiglione; nonché nel Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna. È stato anche emesso uno stato di attenzione (allerta gialla) per il bacino Livenza, Lemene e Tagliamento.
Attenzione per il vento forte
In aggiunta, è stata attivata la fase di attenzione per la presenza di vento forte sulle aree costiere, soprattutto nel centro e nel sud della regione, e nelle pianure circostanti, a partire dalle 9:00 di domani, giovedì 3 ottobre. Secondo le previsioni meteo dell’Arpav, un ampio sistema perturbato influenzerà il Veneto tra oggi e venerdì.
Previsioni meteo e impatti attesi
Nella giornata odierna, un primo impulso di maltempo porterà piogge sparse e la possibilità di temporali in pianura. Un secondo impulso, previsto tra giovedì e venerdì, apporterà precipitazioni più diffuse e consistenti, con un’intensificazione attesa soprattutto nelle prime ore di giovedì e venerdì. Si prevedono forti rovesci ripetuti, con accumuli di pioggia che potrebbero variare da significativi a localmente abbondanti, in particolare nelle aree della pianura centro-orientale e lungo le coste.
Si prevede anche un aumento dei venti da nord-est, che si intensificheranno nella seconda parte di giovedì e nelle prime ore di venerdì, colpendo principalmente le zone costiere, in particolare quelle centro-meridionali, e la pianura limitrofa, specialmente quella sud-orientale. I fenomeni previsti saranno generalmente contenuti (20-60 mm), ma in alcune aree potrebbero superare i 60-100 mm, specialmente lungo le coste e nelle pianure adiacenti.
È fondamentale prestare attenzione e adottare le misure di sicurezza necessarie, in particolare per le comunità che risiedono nelle zone più vulnerabili. È consigliabile rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali delle autorità competenti.
Tendenza
sabato 5. Variabilità residua, con alcuni addensamenti nuvolosi nelle prime ore soprattutto sulla bassa pianura nonchè da metà giornata sparsi sulle zone montane e pedemontane, per il resto significativi spazi di sereno; possibili locali piovaschi; temperature minime in calo e massime in aumento, salvo locale stazionarietà dei valori minimi sulla costa.
domenica 6. Cielo da poco a parzialmente nuvoloso, con significativi spazi di sereno; temperature minime un po’ in diminuzione, salvo locali contenute controtendenze sulle zone montane e pedemontane; temperature massime un po’ in aumento, specie ad alta quota. Previsore: AB.
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