Scomparsa da oltre 24 ore la 74enne Anna Conci: ricerche in corso anche con i cani molecolari

SEGONZANO (TRENTO) – Sono in corso le ricerche di Anna Conci, la donna 74enne scomparsa nella giornata di ieri, 3 giugno, nei pressi di Segonzano, in Val di Cembra. Originaria di Madrano, una piccola frazione del comune di Pergine Valsugana, la donna si è allontanata a piedi ieri pomeriggio dopo aver parcheggiato la propria auto nel posteggio adiacente al cimitero del paese.

Attivate numerose squadre di ricerca coordinate

La macchina dei soccorsi è stata immediatamente attivata: a coordinare le operazioni è il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, affiancato da numerose squadre territoriali delle stazioni Paganella-Avisio, Levico, Pergine, Rotaliana-Bassa Val di Non, Trento-Monte Bondone e Val di Fiemme. Il territorio montano e boscoso della zona rende complesse le operazioni, ma le squadre stanno perlustrando a tappeto l’intera area.

Le unità sono supportate dal Gruppo Ricerca e da diverse Unità Cinofile, compresi i cani molecolari provenienti dal servizio nazionale, arrivati a potenziare l’attività investigativa nel primo pomeriggio di oggi.

Gli ultimi avvistamenti e gli indizi raccolti

Secondo quanto emerso, Anna Conci è stata vista per l’ultima volta ieri mattina nei pressi del Bar Alpino, un punto di riferimento a Segonzano dove era solita incontrare alcuni amici. Il suo veicolo è stato rinvenuto soltanto in serata, attorno alle 21:30, segnalato nel parcheggio del cimitero del paese. Un dettaglio che fa supporre un allontanamento volontario, anche se non si esclude possa trovarsi in stato confusionale.

L'appello della famiglia

La donna al momento della scomparsa indossava jeans blu, una maglia beige e delle scarpe da ginnastica. Ha i capelli neri, occhi castani, carnagione chiara ed è lievemente claudicante. Alta 1,55 metri, potrebbe avere difficoltà nei movimenti, rendendo ancora più urgente il suo ritrovamento. Le autorità invitano chiunque abbia notato movimenti sospetti o riconosca la donna a contattare immediatamente il numero 112.

Massima attenzione in tutta la valle

Le ricerche proseguono sia nei sentieri boschivi che nelle zone rurali e impervie circostanti. L'area di Segonzano è caratterizzata da dislivelli, pareti rocciose e fitte boscaglie, che stanno impegnando a fondo gli operatori. La speranza è che Anna si trovi ancora in un’area raggiungibile e che le condizioni meteo, per ora favorevoli, possano aiutare i soccorritori.

Nelle ricerche è stato impiegato anche il supporto di droni e geolocalizzatori, utili per mappare zone difficilmente accessibili a piedi. L’utilizzo di queste tecnologie permette di coprire più ampi territori in tempi ridotti, aumentando le probabilità di individuare tracce utili alla localizzazione.

Tra i mezzi impiegati, anche i droni a visione termica, già utilizzati con successo in altre operazioni simili in Trentino. Tecnologie che rappresentano oggi una componente essenziale nelle strategie di soccorso in ambiente montano.