UDINE – Nel contesto italiano delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), il gender gap rappresenta ancora una problematica evidente, ma esempi virtuosi come quello di beanTech offrono uno spiraglio di speranza. Secondo i dati di Eurostat, nel 2022 le donne costituivano solo il 16% degli specialisti del settore in Italia, ma beanTech propone un modello alternativo, dove il contributo femminile è non solo riconosciuto, ma in continua espansione.
Un modello di inclusione e crescita
Con sedi a Udine e Mestre, beanTech si afferma come un’eccellenza nel settore ICT italiano, grazie alle sue competenze tecniche e al suo impegno per l’inclusione di genere. Attualmente, le donne rappresentano il 24,13% della forza lavoro, una percentuale ben superiore alla media nazionale del settore. Questo numero è in crescita continua: confrontando i dati attuali con quelli del 2019/2020, si evidenzia un aumento rispetto al 21,38%. Solo nel 2023, l’azienda ha assunto 15 nuove dipendenti su un totale di 54 assunzioni, dimostrando così una chiara politica aziendale a favore dell’inclusione.
Donne in ruoli di rilievo
BeanTech non si limita ad assumere donne, ma le promuove anche a posizioni di leadership. Alice Mini, ad esempio, è stata recentemente nominata responsabile del Security Team, un ruolo fondamentale per la sicurezza informatica. Altre professioniste, come Mariagiovanna Viezzer e Lorenza Fontana, sono team leader in settori cruciali, contribuendo al successo dell’azienda. Inoltre, Eleonora Ghiani, con 20 certificazioni nel suo curriculum, e Irene Di Bernardo, Business Analyst, rappresentano l’eccellenza femminile all’interno di beanTech. Anche Cristina Narduzzi e Laura Alessio, entrambe Senior Data Engineer, sono state recentemente premiate per i loro 10 anni di dedizione all’azienda.
L’impegno per l’inclusione femminile
Cosa rende beanTech così speciale in un panorama spesso dominato da una visione maschile? La risposta si trova nella sua cultura aziendale inclusiva e nella visione a lungo termine dei suoi leader. Fabiano Benedetti, Massimiliano Anziutti e Denis Cappellari, alla guida dell’azienda, credono fermamente nella diversità e nella necessità di abbattere gli stereotipi. “Il settore ICT ha bisogno di una spiccata sensibilità femminile, e beanTech ne è la prova concreta. Riteniamo che il punto di vista sui progetti e le soluzioni IT debba essere variegato”, dichiarano i leader.
BeanTech non si ferma qui; l’azienda è anche attivamente coinvolta nella sensibilizzazione del settore, riconoscendo l’importanza di una trasformazione culturale per favorire l’inclusione delle donne nei percorsi formativi IT. Enrico Puggioni, HR Manager, evidenzia l’importanza di presentare opportunità professionali alle giovani, sottolineando che è cruciale supportare l’inclusione femminile in ambiti tradizionalmente esclusivi.
A proposito di beanTech
BeanTech è una PMI innovativa che, da oltre venti anni, supporta le aziende nelle sfide della Digital Transformation e nell’adozione delle opportunità offerte dall’Industry 4.0. Partner certificati di nomi come Dell Technologies e Microsoft, offrono una gamma di soluzioni che vanno dall’acquisizione dati all’analisi del business, fino all’implementazione di sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale. Con un fatturato di oltre 20 milioni e un organico in costante crescita, che supera i 200 dipendenti, beanTech è stata inserita nella classifica del Sole24Ore tra i Leader della Crescita.
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