Cacciatore di 70 anni spara accidentalmente: morto Pierluigi Malizia
Tragedia durante una battuta di caccia al cinghiale a PietrafittaUn uomo di 53 anni, Pierluigi Malizia, ha perso la vita in modo tragico durante una battuta di caccia al cinghiale nel Comune della Pre...
Tragedia durante una battuta di caccia al cinghiale a Pietrafitta
Un uomo di 53 anni, Pierluigi Malizia, ha perso la vita in modo tragico durante una battuta di caccia al cinghiale nel Comune della Presila cosentina. Secondo le prime informazioni, il cacciatore è stato colpito alla testa da un colpo di fucile, che purtroppo si è rivelato fatale. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri insieme ai vigili del fuoco per fare luce sulla dinamica dell'accaduto. Il responsabile del colpo fatale, un settantenne di Aprigliano, è stato denunciato in stato di libertà per omicidio colposo e l'arma utilizzata è stata sequestrata. Le indagini sono ora nelle mani dei carabinieri della Compagnia di Rogliano, su disposizione della Procura di Cosenza.
Cosa è successo
La vittima si trovava nella località 'Canale' insieme a un gruppo di circa dieci persone, quando uno dei presenti ha sparato accidentalmente un colpo di fucile verso di lui, scambiandolo per un animale. Il proiettile ha colpito il cacciatore alla testa, causandogli lesioni mortali. Questo tragico incidente è avvenuto poco dopo l'approvazione del Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica da parte della giunta della Regione Calabria. Questo piano prevede la proroga della stagione di caccia al cinghiale fino a fine gennaio, con l'obiettivo di limitare la presenza e la diffusione della peste suina africana.