Cavallino-Treporti, la terza edizione del Paese del Natale accende e illumina le feste

Cavallino-Treporti inaugura la terza edizione del Paese del Natale con eventi, tradizioni e oltre 120 appuntamenti fino al 1° gennaio.

15 dicembre 2025 09:27
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CAVALLINO-TREPORTI (VE) – L’atmosfera delle feste si accende con nuova intensità grazie alla terza edizione del “Paese del Natale”, che trova il suo cuore pulsante nella tensostruttura allestita nel Parco Urbano di Cavallino. Uno spazio coperto e riscaldato, pensato per accogliere famiglie e visitatori durante tutto il periodo natalizio, fino al 1° gennaio, trasformandosi in un luogo di incontro, creatività e tradizioni condivise. Un percorso festivo costruito nel tempo, che quest’anno si arricchisce con una programmazione ancora più ampia, sostenuta dall’amministrazione comunale e resa possibile dal contributo del vicepresidente regionale Lucas Pavanetto.

Un cuore pulsante per eventi e attività della comunità

Dal 13 dicembre al 1° gennaio, la tensostruttura diventa un ambiente dinamico, in cui si alternano mercatini, spettacoli, concerti, animazione per bambini, appuntamenti quotidiani e attività dedicate al coinvolgimento di tutte le fasce d’età. I Brick Christmas, con i loro laboratori creativi, rappresentano uno dei momenti più attesi del calendario, insieme alle proposte sceniche e ai numerosi momenti di socialità pensati per il periodo delle festività.

«Il Paese del Natale è ormai un appuntamento identitario per la nostra comunità – spiega la sindaca Roberta Nesto –. Quest’anno abbiamo scelto di tenere la tensostruttura aperta più a lungo, fino al 1° gennaio, così da accogliere il nuovo anno con il tradizionale Concerto di Capodanno e arricchire l’offerta degli eventi dedicati a residenti e visitatori. Un modo concreto per offrire spazi di aggregazione e condivisione anche negli ultimi giorni delle festività».

Un Natale diffuso lungo tutto il litorale

Accanto alla tensostruttura, l’intero territorio di Cavallino-Treporti si anima grazie a un programma diffuso, capace di valorizzare spazi, frazioni e identità locali. Le associazioni del territorio giocano un ruolo fondamentale nel rendere viva la comunità anche nei mesi invernali, contribuendo alla costruzione di un calendario ricco e partecipato.

Simbolo del forte legame tra territorio e tradizione è il Presepe Lagunare “Lagoon Nativity”, ideato dall’artista Francesco Orazio e allestito lungo la pista ciclopedonale del Pordelio, la celebre “Via del Respiro”. Le oltre 400 sagome in compensato marino, illuminate e integrate con l’acqua della laguna, danno vita a un percorso suggestivo che si inserisce nel progetto più ampio “Arte del Presepe”, con oltre venti presepi allestiti in diversi punti del comune.

Arte, creatività e cultura: il Villaggio di Natale e le esposizioni

Fino al 12 gennaio 2026, il Centro Civico di Ca’ Savio ospita il Villaggio di Natale curato da Daniel Marangon Goretti: un percorso artistico originale che mette in dialogo mito e contemporaneità, intrecciando pittura, scultura, canto e recitazione. Un’esperienza pensata per coinvolgere pubblici di tutte le età attraverso un linguaggio innovativo e accessibile.

«Investire sul Natale significa anche valorizzare l’identità culturale del nostro territorio – sottolinea l’assessore alla cultura Alberto Ballarin –. Con un calendario che supera i 120 appuntamenti tra dicembre e gennaio, vogliamo esaltare tradizioni radicate come l’Arte del Presepe, i Pavineri comunali, il Presepe Vivente, e al tempo stesso proporre attività che uniscono generazioni e rafforzano il senso di appartenenza alla comunità».

Le tradizioni: Paviner in Laguna e Presepe Vivente

Il programma natalizio si completa con due appuntamenti storici molto attesi:

  • 5 gennaio – 42ª edizione del Paviner in Laguna, con la suggestiva pira accesa su una chiatta galleggiante.

  • 6 gennaio – 31ª edizione del Presepe Vivente di Artemio Bodi, con sessanta figuranti, botteghe d’epoca e antichi mestieri che riportano il pubblico indietro nel tempo fino all’arrivo dei Re Magi.

Una comunità che cresce insieme

«Fare comunità significa creare occasioni per stare insieme e sentirsi parte di un percorso condiviso – conclude la sindaca Roberta Nesto –. La continuità di questi eventi costruisce un senso autentico di appartenenza e rende Cavallino-Treporti un territorio accogliente e vitale anche durante l’inverno».

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