Cimolais, escursionista colta da malore al Campanile di Val Montanaia
I Vigili del Fuoco, su richiesta della sala operativa del 118, sono intervenuti ai piedi del Campanile di Val Montanaia per portare soccorso ad un'escursionista colta da un malore mentre percorreva il...
I Vigili del Fuoco, su richiesta della sala operativa del 118, sono intervenuti ai piedi del Campanile di Val Montanaia per portare soccorso ad un'escursionista colta da un malore mentre percorreva il sentiero 353, scendendo dal Bivacco Perugini.
Subito veniva attivato l'elicottero Drago del Reparto Volo di Venezia, la squadra Speleo Alpino Fluviale della sede centrale di Pordenone e la squadra del Distaccamento di Maniago.
In accordo con la sala operativa del 118 si attivavano anche i volontari del Soccorso Alpino della stazione della Valcellina.
A causa del cattive condizioni meteo che interessavano l'intero comprensorio della Val Cimoliana, il Drago non riusciva ad accedere alla zona d'intervento ed era costretto ad effettuare rientro a Venezia.
Il personale saf dei vigili del fuoco con un operatore del soccorso alpino iniziavano l'avvicinamento a piedi salendo per più di 400m di dislivello.
Nel frattempo l'elicottero dell'elisoccorso regionale si liberava e sfruttando una finestra di bel tempo, si portava sul luogo di intervento quando ormai la squadra a piedi aveva raggiunto l'infortunata.
A quel punto si organizzava il trasporto dell'infortunata, che veniva trasportata direttamente con l'elicottero del 118 all'ospedale di Spilimbergo (PN).
I soccorritori sono poi rientrati a piedi al rifugio Pordenone e poi ognuno coi propri mezzi nelle rispettive sedi.
Di fondamentale importanza è stato il supporto dei mezzi sul posto collegati alla rete radio Vigilfuoco che, a causa dell'assenza di copertura telefonica, hanno garantito la comunicazione tra gli operatori sul campo, la squadra del campo base e le sale operative VVF e SORES.