Coronavirus, Udine: da oggi eventi online "anti-solitudine" - Locandina PDF

UDINE – Il percorso del progetto biennale “Solitudini e no” -realizzato grazie al contributo del Comune di Udine e in collaborazione con l’assessorato alla salute e benessere sociale e rapporti con l'...

20 aprile 2020 10:52
Coronavirus, Udine: da oggi eventi online "anti-solitudine" - Locandina PDF -
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UDINE – Il percorso del progetto biennale “Solitudini e no” -realizzato grazie al contributo del Comune di Udine e in collaborazione con l’assessorato alla salute e benessere sociale e rapporti con l'Università e il progetto Oms Città Sane - prosegue e trova nuova forma a causa dell’emergenza in cui il Coronavirus ha fatto piombare il mondo intero.

A partire dai prossimi giorni si sarebbero dovuti tenere diversi mini-convegniin sedi differentidella città, oltre che workshop e percorsi formativi sulle competenze relazionali. Impossibilitati a procedere in questo modo, ARTESS(Association for Research and Training on Emotional Support Skills), e IFOTES (International Federationof Telephone Emergency Services),ideatori del progetto, con l’assessorato alla salute e benessere sociale del Comune di Udine, hanno deciso di rimboccarsi le maniche, ancora una volta, e di trasformare ciascun appuntamento in un incontro online. Il primo è in programma il 20 aprile.

CORONAVIRUS E SOLITUDINE - Avviato a luglio 2018,“Solitudini
e no” aveva, e ha, l’obiettivo di sensibilizzare e far conoscere le diverse
forme di solitudine che attraversano la società attuale.Non era certamente prevedibile
che questa condizionesarebbe toccata atutti,oggi. «Proprio in questo momento in cui siamo costretti a sperimentare la
solitudine e a tenere la distanza fisica, vogliamo ribadire la centralità dellerelazioni
interpersonali, indipendentemente dalla forma in cui si realizzano
- ha
sottolineato la presidente di ARTESS, Diana Rucli - Proponiamo quindi di imparare a fare buon uso delle tecnologie della
comunicazione e utilizzarle come canale “aperto e transitabile” che può
avvicinare e costruire comunità, come risorsa per tenere vive le relazioni, in
attesa di poterci nuovamente incontrare di persona
».«Con questo progetto, fortemente voluto e sostenuto dall’amministrazione
comunale, vogliamo creare delle opportunità di approfondimento e condivisione
di quanto abbiamo avuto modo di apprezzare durante il congresso internazionale
“Uscire dalla solitudine, costruire relazioni”, che si è svolto a Udine lo
scorso luglio, con la partecipazione di oltre mille delegati da tutta Europa e
con un programma scientifico di alto livello
– ha aggiunto l’Assessore alla
Salute e al Benessere Sociale, Giovanni Barillari –.Questi contenuti vengono messi a disposizione dei nostri cittadini, con
l’idea di riflettere su un tema più che mai attuale, quale quello della
solitudine, e di raccogliere spunti utili per lo sviluppo di politiche che
possano contrastare questa condizione nelle varie forme in cui essa può
manifestarsi nella nostra comunità
».

CONFERENZE– Dal 20aprile i video di
alcunerelazioniregistrate in occasione del congresso internazionale “Uscire
dalla Solitudine – Costruire Relazioni” (Udine, luglio 2019), sarannoaccessibili
in live-streaming con un semplice collegamento al canale YouTube “Associazione Art-ess
(il link diretto >https://urly.it/35hy_).«Noi saremo presenti per raccogliere commenti
e domande e conversare online.Sarà come essere in una grande sala diffusa nelle
case di tutti noi
», hanno fatto sapere gli organizzatori.

IL PROGRAMMA DELLE VIDEO-CONFERENZE - Si comincia, come detto,
lunedì 20 aprile, alle 18, con il professorMarco Trabucchi dell’Università di
Roma Tor Vergata e presidente dell'associazione italiana di psicogeriatria sul
tema “La solitudine e la condizione di fragilità negli anziani” e con l’assessore
Barillari che parlerà dell’attività deiservizi di prossimità per il contrasto
alla solitudine e, in particolare, del progetto "No
alla solit'Udine".

Mercoledì
22, alle 18, sarà la volta della professoressa Michela Marzano, filosofa morale
dell’Università della Sorbona di Parigi, sul tema “Identità, memoria e legami
affettivi: come uscire dalla solitudine quando pezzi interi della nostra
esistenza scivolano via per sempre?”. Mercoledì 29, alle 18, il dottor Marco
Crepaldi, psicologo esperto di comunicazione digitale, presidente e fondatore
dell’Associazione Hikikomori Italia, affronterà il tema “Hikikomori: il
crescente fenomeno dell’isolamento sociale giovanile in Italia”.

Il 6
maggio, sempre alle 18,ci sarà don Pierluigi Di Piazza, presidente del centro
Ernesto Balducci di Zugliano, con la relazione “Se la vita è decisa dalle
relazioni, come collocarvi le solitudini e come considerarle?”.

A
seguire, il 13 maggio, alle 18,il professor Franco Fabbro dell’Università di
Udine, direttore del master in meditazione e neuroscienze approfondiràl’“Identità
culturale, violenza e il problema della solitudine”.

A
chiudere il ciclo, mercoledì 20 maggio, alle 18,la professoressa Ines Testoni
dell’Università di Padova (psicologia sociale) e direttrice del master in Death
Studies & the End of Life,disquisirà sul tema “Morte come abbandono e
solitudine: Il valore del supporto sociale e della ricerca interiore”.

PIAZZA DELLA SOLITUDINE - Non è tutto, perché il
programma onlinedel progetto prevede anche una collaborazione con il collettivo
Wundertruppe per alcuni appuntamenti virtuali (martedì 21, 28 aprile e 5
maggio, dalle 10 alle 12,oltre chegiovedì 23, 30 aprile e 7 maggio, dalle 18
alle 20)sulla panchina blu di #piazzadellasolitudine: «Vi invitiamo a sedere con noi, virtualmente, su quella panchina per
parlare di letture, faccende in sospeso, piccoli riti quotidiani, canzoni,
ricette, oggetti cari vicini e lontani, preoccupazioni e desideri di futuro

– ricordano i membri del collettivo - Potrete
rispondere a una domanda che qualcuno ha lasciato in sospeso prima di voi e
lasciare la vostra per chi passerà in piazza dopo. Niente grandi folle, ci
sarete voi insieme a noi.Per prenotare il vostro posto scrivete un’e-mail
[email protected]: concorderemo con voi il giorno e l’ora dell’incontro e vi daremo
tutte le istruzioni utili a raggiungerci online
». 

LISTENING SKILLS – Proseguirà inoltre anche
il progetto “Listening Skills -Imparare ad ascoltare per comprendere gli altri
e se stessi”,giàtestato con successo ed entusiasmo dei partecipantinel 2018 e
nel 2019. Ora, con 20 ragazze e ragazzi di 16-17 anni del liceo Percoto di
Udine,verrà sperimentato un percorso formativo a distanza sulle abilità
relazionali e di ascolto. «Insieme, in
un’aula virtuale, approfondiremo ed esploreremo con loro i valori dell’ascolto,
del rispetto, dell’empatia e della solidarietà, per poter riprendere le relazioni
sociali con più fiducia e consapevolezza
», ha ricordato Rucli.

CONCLUSIONE - Il progetto si concluderà
con la stesura della Carta di Udine sulla Solitudine, un documento conclusivo
con gli elementi più rilevanti e interessanti emersi sul tema della solitudine
nell’arco dei due anni del progetto “Solitudini e No” e che sarà presentato dal
Comune di Udine e da ARTESS in autunno.

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