È ben noto ai più come il contesto burocratico italiano, specie quando legato a panorami come quello dell’edilizia, si rivela caratterizzato da una complessità in grado di incidere in maniera significativa sulle transazioni immobiliari di varo genere. L’avvio e la conclusione delle suddette operazioni richiedono una presa di coscienza molto oculata e una gestione meticolosa dei regolamenti e delle normative relative alla documentazione di riferimento, in grado di destabilizzare – talvolta – i meno avvezzi.
Quando si parla di transazioni immobiliari, del resto, si fa riferimento a procedimenti estremamente complessi che possono includere anche l’acquisto, la vendita e la locazione di proprietà. Pertanto, sono soggetti a adempimenti burocratici molto specifici, mirati a offrire garanzie in termini di regolarità e trasparenza quando si prendono in esame i singoli passaggi delle varie procedure. In questo frangente, i documenti necessari per avviare e portare a termine simili transazioni si rivelano molteplici, includendo certificati catastali, planimetrie, visure ipotecarie e altro. La raccolta dei suddetti certificati rappresenta un processo scrupoloso, per il quale sono richiesti tempo e pazienza.
In questo specifico frangente, documenti come la visura normativa emergono come uno strumento particolarmente efficace, fornendo informazioni dettagliate in merito alla situazione giuridica di un immobile e del suo proprietario e contribuendo ad offrire una panoramica chiara e completa, in grado di influenzare la buona riuscita di specifiche transazioni. La visura normativa rappresenta, dunque, un importantissimo strumento per la comprensione e la definizione della storia legale di un bene immobile.
L’ottenimento di una visura nominativa può essere semplice, rivolgendosi – di persona o attraverso la rete – agli uffici competenti come il catasto comunale. Chiaramente, il procedimento richiede la compilazione di specifici moduli, con cui poter elaborare la richiesta e fornire i documenti necessari al richiedente. Esistono, comunque, diverse tipologie di visura nominativa. Nelle prossime righe, ne andremo a scoprire i dettagli, in modo tale da comprendere un’importante sfaccettatura dell’intricata burocrazia nazionale.
Diverse tipologie di visure nominative: ecco quali sono
Come già precedentemente accennato, la visura nominativa rappresenta uno strumento fondamentale nell’ambito delle transazioni immobiliari nel nostro Paese, essendo in grado di fornire dettagli importantissimi in merito allo status giuridico di un immobile e del suo proprietario. Esistono, come detto, diverse tipologie di visure, come la visura catastale per soggetto, in grado di fornire informazioni relative alla posizione dell’immobile, alla sua consistenza, alla categoria catastale e, qualora ve ne fossero, ai vincoli urbanistici.
Esiste, poi, la visura ipotecaria, con cui si indaga su eventuali vincoli ipotecari – per l’appunto – che potrebbero gravare sull’immobile. Questa tipologia di visura è molto importante per la valutazione di debiti o garanzie finanziarie legate alla proprietà prima di un acquisto. La visura camerale, invece, riguarda tutte quelle informazioni relative alla società che possiede o gestisce un immobile, rivelandosi fondamentale per tutti quegli immobili detenuti legalmente da aziende e società.
La visura ipocatastale, invece, comprende informazioni dal Catasto e dall’ufficio delle ipoteche, mentre la visura conservatoria è collegata gli uffici del Registro delle Imprese, offrendo dettagli e informazioni sulla proprietà e sulla struttura societaria dell’ente che possiede lo stabile. Queste visure si ottengono rivolgendosi agli uffici di riferimento come Catasti e Camere del Commercio. Chiaramente, i tempi variano in funzione della tipologia e delle esigenze specifiche del tipo di transazione oppure operazione immobiliare per le quali vengono richieste.
Come detto, le visure catastali sono degli strumenti importantissimi nell’ambito delle transazioni immobiliari, di qualsiasi tipologia, permettendo di comprendere a pieno e in modo dettagliato tutti gli aspetti che caratterizzano l’immobile oggetto dell’operazione, offrendo la possibilità di compiere operazioni in maniera informata e trasparente, riducendo i fattori di rischio.
