Gorizia, la Digital Art Gallery resta aperta tutti i giorni con orari estesi fino a gennaio

Orari estesi per la Digital Art Gallery di Gorizia: ingresso gratuito, prenotazioni obbligatorie e installazione immersiva firmata da Refik Anadol.

30 dicembre 2025 09:21
Gorizia, la Digital Art Gallery resta aperta tutti i giorni con orari estesi fino a gennaio -
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GORIZIA – La DAG – Digital Art Gallery, nuova galleria d’arte digitale immersiva ospitata negli spazi di Galleria Bombi, amplia gli orari di apertura in occasione del periodo festivo, offrendo al pubblico la possibilità di visitare una delle installazioni artistiche più imponenti e innovative d’Europa.

Dal 30 dicembre all’11 gennaio, la galleria sarà accessibile tutti i giorni dalle 10 alle 19, consentendo un’ampia fascia oraria per accogliere cittadini e visitatori interessati a vivere un’esperienza culturale immersiva unica nel suo genere. L’accesso è gratuito, ma le prenotazioni sono obbligatorie e vengono gestite da Erpac, attraverso la piattaforma dedicata Eilopass. Tutte le informazioni aggiornate sono disponibili anche sul portale turistico regionale.

Orari e aperture nei mesi successivi

Concluso il periodo festivo, la Galleria Bombi proseguirà la programmazione con orari differenziati: dal 12 gennaio fino a maggio, l’apertura è prevista nei giorni feriali dalle 10 alle 16, mentre sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Una calendarizzazione pensata per garantire continuità e accessibilità a un progetto che sta già registrando un forte interesse a livello nazionale e internazionale.

L’installazione immersiva firmata da Refik Anadol

La DAG è stata inaugurata il 16 dicembre con una grande installazione site-specific realizzata da Refik Anadol, considerato tra i più influenti artisti contemporanei nel campo della digital art e dell’estetica dei dati. Le sue opere sono state esposte in alcune delle più prestigiose istituzioni culturali del mondo, come il MoMA, il Centre Pompidou, la Serpentine Gallery, Palazzo Strozzi e The Sphere di Las Vegas.

L’opera presentata a Gorizia, intitolata Data Tunnel, viene descritta dallo stesso artista come uno dei progetti più ambiziosi e significativi della sua carriera, sia per la scala monumentale sia per il forte valore simbolico del luogo che la ospita. L’installazione occuperà gli spazi della DAG per un intero anno, trasformando la galleria in un punto di riferimento stabile per l’arte digitale contemporanea.

Collaborazioni e curatela artistica

Il progetto artistico è stato realizzato in collaborazione con MEET e con la sua fondatrice Maria Grazia Mattei, che ha curato la curatela artistica e i rapporti con Refik Anadol in stretta sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia. Un lavoro corale che ha permesso di portare a Gorizia un’opera di livello internazionale, inserita in un contesto architettonico e urbano di grande valore.

Un’eredità culturale di GO! 2025

La Digital Art Gallery rappresenta uno dei lasciti più significativi di GO! 2025, il progetto che ha visto Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della Cultura 2025, prima esperienza transfrontaliera di questo tipo. Per l’intero anno, l’iniziativa ha acceso i riflettori su arte, musica, cultura ed enogastronomia, coinvolgendo migliaia di persone ogni giorno tra residenti e turisti provenienti da tutto il mondo.

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