Deceduta Licia Pinelli, compagna dell'anarchico falsamente accusato per la strage di piazza Fontana

È scomparsa a Milano Licia Pinelli, la vedova di Giuseppe

Lotta per la verità sulla morte del marito per quasi 60 anni

AGI - A Milano è venuta a mancare, all'età di 96 anni, Licia Pinelli, la moglie di Giuseppe, il ferroviere ingiustamente accusato della strage di Piazza Fontana e deceduto tragicamente durante un interrogatorio in questura. La notizia è stata diffusa dalla sezione Barona Milano dell'Anpi.

Licia Pinelli ha trascorso la sua vita con dignità, coerenza e coraggio, difendendo con forza l'onore di Pino Cara. "Quanto ti abbiamo amato, Licia. Il nostro abbraccio più forte va a Silvia e Claudia Pinelli, e a tutti i tuoi cari", si legge sui social, che citano anche una frase della stessa Licia Pinelli: "Sono cresciuta in una casa di cento famiglie, dove potevamo essere tutto. Ho fatto una scelta di vita che riguarda l'essere, il matrimonio, il lavoro, la verità, la politica".

Nata a Senigallia nel 1928 ma residente a Milano per tutta la vita, Licia Pinelli ha dedicato quasi sei decenni a cercare la verità sulla morte del marito. Nel 2009 ha incontrato la vedova del commissario Calabresi al Quirinale, dopo anni di separazione, e nel 2015 è stata nominata commendatore al Merito della Repubblica dal presidente Napolitano.