"Dialoghi" Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza - III appuntamento con LibRiamo

Si avvicina l’ultimo appuntamento di “LibRiamo ne’lieti calici”, rassegna che promuove le eccellenze che hanno resa famosa lazona di Cormòns nel mondo, facendo conoscere produttori e aziende delterrit...

02 ottobre 2019 11:36
"Dialoghi" Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza - III appuntamento con LibRiamo -
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Si avvicina l’ultimo appuntamento di “LibRiamo ne’
lieti calici”, rassegna che promuove le eccellenze che hanno resa famosa la
zona di Cormòns nel mondo, facendo conoscere produttori e aziende del
territorio. Il prossimo incontro si terrà venerdì 4 ottobre alle 18.30, nella Trattoria La Subida di Sirk (Cormòns) e
vedrà protagonista la scrittrice Antonella Sbuelz con il libro La ragazza di Chagall (Forum
Editrice
).

“libriamo...” è parte della sessione autunnale del Festival
itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “dialoghi”
che anche quest’anno ha toccato luoghi stupendi della regione Friuli Venezia
Giulia e ha coinvolto in maniera attiva i ragazzi delle scuole superiori. In
questo ultimo evento, a moderare l’incontro saranno i ragazzi del Polo Liceale
di Gorizia. A seguire, brindisi offerto da La Subida di Sirk.

sinossi

Trieste,
18 settembre 1938: dalla piazza dell’Unità Mussolini annuncia al Paese la
promulgazione delle leggi razziali, lacerando una città multietica e
multiculturale. Mentre molti, nell’acuirsi di angoscia e di tensione, si vedono
costretti a nascondersi, a procurarsi documenti falsi e a mettersi in salvo
lontano, Lea opta per la scelta opposta: con dignità e determinazione assolute
dichiara al mondo la sua identità ebraica, riscoperta di fronte al pericolo e
rifatta propria, fieramente, nel momento dell’estrema fragilità. La scelta di
Lea avrà più volti: quello del libero pensiero e quello di azioni coraggiose,
accompagnate dalla trasmissione etica di una singolare eredità. Nel frattempo,
Lea lenisce i corpi di chi ama col suo armamentario schierato: pentole e
schiumarole, pestelli e ramaioli, stampi da dolce e colini. Non ha mai cucinato
così tanto come a leggi appena emanate. Ma la coerenza pretende spesso prezzi
alti: la famiglia di Lea ne uscirà a pezzi. Sarà Amalia, appena adolescente, a
raccogliere l’eredità di nonna Lea e a portarla con sè, in una lunga traversata
sui mari. Giugno 1940: l’Italia si prepara a entrare in guerra. Alla stazione
marittima di Trieste, Amalia si imbarca sulla Saturnia, che fa rotta verso
l’Argentina. Porta una Laica al collo, la custodia di un violino in mano,

la
fatica di crescere nel corpo e una nuova assenza nel cuore, che poco a poco
svelerà i suoi perché. La attende un viaggio pieno di sorprese. La sorpresa più
grande sarà Folco, che nasconde un incarico segreto e il peso ingombrante di un
padre “sollevato” dalla docenza in quanto ebreo. I sette giorni di navigazione
basteranno a stravolgere le vite di Folco e di Amalia, a fonderne slanci e
sensualità, a trasformarli in un uomo e una donna capaci di dar forma al
desiderio e di proiettarsi nel futuro. Nel frattempo, in una piccola isola di
confino, due donne fanno i conti col passato e scontano la libertà delle
proprie idee, mentre va maturando un omicidio che sarà l’estrema forma di
riscatto di un legame pulito e perduto. Quattro esistenze destinate a
incrociarsi, a contaminarsi nel profondo, a fondere sogni privati e utopie
collettive, a comporre un unico destino.

L’autrice

Antonella Sbuelz è scrittrice, poetessa e docente.
Tra i suoi romanzi Greta Vidal
(Frassinelli 2009), La fragilità del
leone
(Forum editrice 2016). Tra le ultime raccolte poetiche La misura del vicino e del lontano
(Raffaelli 2016), La prima volta delle
cose
(Culturaglobale 2016). Per le sue raccolte poetiche e i suoi romanzi
storici ha ricevuto una ventina di Premi. I suoi libri sono stati analizzati
nell’ambito di convegni universitari anglosassoni e americani quali esempi di
narrativa storica italiana; alcuni sono stati tradotti in inglese, francese e
croato. Insegna al liceo Malignani di Udine, conduce laboratori di scrittura
creativa, collabora con riviste culturali e continua a occuparsi di
microstoria.

Prossimamente...

Già da qualche anno, l’Associazione Culturaglobale
ha sviluppato con il Polo Liceale di Gorizia una collaborazione attiva,
avviando il progetto di alternanza scuola-lavoro. Ma lo scambio non si limita a
questo. Gli studenti, nelle passate edizioni, sono stati coinvolti nelle
presentazioni dei libri di alcuni autori e, vista l’esperienza positiva, si è
pensato di riproporre il format. Da qui, gli incontri di libriamo condotti dai
ragazzi e tre appuntamenti all’interno degli istituti. Fra ottobre-novembre, nel
Polo Liceale goriziano sono previsti tre incontri tematici: il primo, con Viviana
Mazza
 su Le ragazze di via Rivoluzione Dal Pakistan all’Egitto
un viaggio nella libertà delle donne
; il secondo con Marina Mander e
il suo libro L'età straniera; infine, Claudia Durastanti,
con il libro La straniera, finalista al Premio Strega 2019.

A novembre, inoltre, ci sarà
un fuori programma dal titolo “dialoghi sulle Donne” che si
svolgerà dal 27 novembre al 1° dicembre e si svilupperà intorno alla ‘giornata
internazionale contro la violenza sulle donne’. Il programma, in fase di
completamento, vedrà la presenza di: Elisabetta Rasy, Marina Mander, Elena
Stancanelli, Viviana Mazza, Claudia Durastanti, Dina Lauricella, Francesco
Foti, Zita Dazzi, Floriana Bulfon, Hardeep Kaur, Alessandro mezzena Lona,
Francesco Chiamulera (direttore artistico di "Una montagna di libri"
di Cortina) e altri. Anche in questa sessione saranno coinvolti gli studenti di
vari istituti: Polo Liceale di Gorizia, Istituto Comprensivo di Staranzano,
I.S.I.S. A. Malignani e Liceo Scientifico G. Marinelli di Udine.

Su “dialoghi”

"dialoghi" è un Festival itinerante in
luoghi stupendi del Friuli Venezia Giulia (...e non  solo): in una Polveriera napoleonica, nella
Piazza della Basilica, per Strada, nel Folatoio di una villa austriaca, in un
Castello, in una Chiesa del 1200, in una Villa veneta, in una Abbazia, ai bordi
di un lago … “dialoghi” è il Festival che ti entra in Casa…

Non solo uno slogan. Il format originale di questo
Festival, che prevede itineranza nella Regione FVG e all’Estero, gli permette
non solo di mantenere le sue ambizioni culturali e artistiche con una
particolare attenzione all’informazione, ospiti di livello nazionale e
internazionale e incontri che spaziano a 360° in tutti i campi e argomenti
(ingresso gratuito e aperto a tutti), ma lo fa diventare agente
di promozione di siti storici e di rara bellezza e delle specialità eno –
gastronomiche della Regione FVG. Itineranza, quindi, come veicolo di promozione
e conoscenza di luoghi e cose, in un’armoniosa simbiosi tra Cultura e Turismo.
Tant’è che diverse Amministrazioni Comunali hanno chiesto la possibilità di
ospitare alcune date nella prossima edizione, mentre i partner di quest’anno
hanno chiesto di poter ampliare il numero di eventi. L’Organizzazione pensa di
aumentare il ventaglio delle località toccate in Regione e di aggiungere
qualche “esterna”, esportando così il “prodotto FVG”.

Alla fine della sua itineranza,
quest’anno, avrà raggiunto 27 giornate, 31 siti diversi e una dozzina di Comuni
di cui uno straniero. Oltre 130 giornalisti, scrittori, musicisti, attori di
livello nazionale e internazionale hanno avuto modo di divulgare la loro
conoscenza, ma anche di conoscere la nostra Regione.   

La realizzazione del Festival
del Giornalismo e della Conoscenza “dialoghi” è possibile grazie a Regione Friuli Venezia Giulia, Ilcam
Spa, Le Vigne di Zamò, LegaCoop, Civibank, Comune di Palmanova, Comune di
Aquileia
e Comune di Gorizia; i
media partner Il Piccolo e Radio Onde Furlane, la collaborazioni
di Enti e Associazioni del territorio ed estere.

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