CASARSA DELLA DELIZIA – Torna con la seconda edizione il Festival Giovanni Fabris, omaggio alla musica sacra e al grande organista storico del Duomo di San Giovanni, scomparso nel 1976. L’evento, diretto artisticamente da Gabriele Martin, si sviluppa in due concerti che celebrano anniversari significativi: i 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina e i 760 anni dalla nascita di Dante Alighieri.
Un programma dedicato a fede, speranza e carità
Dopo il primo appuntamento svoltosi il 3 giugno, con la straordinaria presenza di Thibault Fajoles, organista titolare della Cattedrale di Notre Dame di Parigi, ora è il momento del secondo e ultimo concerto. Giovedì 12 giugno alle ore 21, nel Duomo di San Giovanni Battista a San Giovanni di Casarsa, si terrà l’evento dal titolo “Speranza: tra fede e carità”.
Sul palco si esibiranno il Gruppo Vocale Viriditas, diretto da Francesca Paola Geretto, e le Sezioni Femminili dell’Insieme Vocale Elastico, sotto la guida di Fabrizio Fucile. L’esibizione sarà arricchita dalla partecipazione speciale di Maurizio Mellini, Giorgio Battista e Mario Ballotta, che proporranno letture da pagine selezionate della Divina Commedia, aggiungendo un valore letterario di grande spessore al programma musicale.
La speranza come tema del giubileo 2025
Il concerto si concentra sul tema del Giubileo 2025, la speranza, offrendo una riflessione attraverso musica e parole. Il repertorio comprende importanti opere corali, come i tre cori religiosi IGR 77 di Gioacchino Rossini per coro femminile e pianoforte e alcune composizioni inedite di Giovanni Fabris.
Tra i momenti salienti, l’esecuzione di brani organistici originali sullo storico organo del “muni” e la rappresentazione teatrale del canto XXV del Paradiso di Dante, noto come il “Canto della speranza”, in occasione dei 760 anni dalla nascita del poeta. Il professor Mario Ballotta renderà omaggio a Dante con una lettura accurata, frutto di decenni di studio, che arricchirà ulteriormente la serata.
Un festival che celebra la tradizione e il territorio
La manifestazione, sostenuta dal Comune di Casarsa della Delizia, si inserisce nella XXXVIII edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra Cantabilis Harmonia e nel XVII Festival Organistico Internazionale Friulano G.B. Candotti. L’organizzazione è curata dall’Associazione Vincenzo Colombo e dall’Associazione Culturale Accademia Organistica Udinese, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Il sindaco Claudio Colussi e il consigliere comunale delegato agli eventi Antonio Deganutti sottolineano come il festival stia conquistando un posto di rilievo nella scena musicale sacra regionale, rendendo omaggio a Giovanni Fabris, figura di riferimento nel panorama musicale friulano del Novecento, organista e compositore, noto come “il muni” per il suo ruolo di sagrestano e fonte d’ispirazione per molti musicisti locali.
Ringraziamenti e primo concerto
Gli organizzatori esprimono gratitudine a Polifonica Friulana Jacopo Tomadini, Corale Casarsese, Parrocchia di San Giovanni e di Casarsa, Bar Acli, Caffè Stazione, HvF studio, Organi Roberto Gri, Musicali Borgna e Gp Auto per il sostegno.
Come anticipato, il primo concerto si è svolto il 3 giugno nella Chiesa della Santa Croce e Beata Vergine del Rosario a Casarsa della Delizia, con l’esibizione del Musicantus Ensemble diretto da Susana Grigio e l’eccezionale performance al organo di Thibault Fajoles.