Finanziamenti: è possibile richiedere un prestito senza stipendio?

Ottenere un prestito non è più complicato come potevaesserlo in passato: ormai, moltissimi istituti di credito trovano formuleadeguate a qualunque esigenza, anche per coloro i quali non abbiano dapres...

14 ottobre 2021 09:00
Finanziamenti: è possibile richiedere un prestito senza stipendio? -
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Ottenere un prestito non è più complicato come poteva
esserlo in passato: ormai, moltissimi istituti di credito trovano formule
adeguate a qualunque esigenza
, anche per coloro i quali non abbiano da
presentare una busta paga a garanzia del prestito. Naturalmente vi sarà una
documentazione da presentare, ma anche questo passaggio spesso può essere
svolto online.

Su portali di
approfondimento
specializzati, come per esempio guidaprestitisenzabustapaga.it,
viene spiegato in modo dettagliato quali sono i requisiti per poter accedere a
questa tipologia di prestito e quali le procedure per richiederlo. Inoltre,
vengono indicati alcuni istituti di credito che erogano prestiti per studenti,
lavoratori atipici e disoccupati.

Chi può chiedere un prestito

In linea generale, è possibile chiedere prestiti anche se
non si ha una busta paga. Tuttavia, esistono categorie specifiche per cui
vengono fatte proposte ad hoc, come ad esempio gli studenti che
vogliano pagarsi gli studi ma abbiano un lavoro precario o stagionale, oppure
nessun impiego. Tale prestito viene denominato "d'onore" e
viene spesso erogato dagli istituti in convenzione con l'Università. Il grosso
vantaggio è che non serve un garante e si dà allo studente tutto il tempo di
conseguire il titolo e trovare lavoro per la restituzione.

Come già accennato, però, esistono anche categorie di
lavoratori che non hanno uno stipendio fisso e una di queste è quella
degli insegnanti precari; la loro retribuzione spesso avviene
in tempi sfalzati rispetto alle prestazioni di lavoro, quindi non vi sono
garanzie continuative nel tempo. Così come non ci sono nel caso di lavoratori
autonomi quali commercianti, artigiani, freelance e chiunque
abbia una Partita Iva. Stessa cosa avviene con i contratti a progetto,
con i quali il rapporto di lavoro è equiparabile a quello di un dipendente, ma
di fatto la forma contrattuale ha una scadenza ben precisa.

A tali categorie può essere richiesto il Modello
Unico
, ovvero una documentazione nella quale sono riportati gli incassi
durante l'anno: presentandone almeno 3, l'istituto di credito è in grado di
fare una media mensile e poter quindi erogare un prestito che risulti adeguato
alle possibilità del richiedente.

Infine, esistono anche realtà imprenditoriali che sono start-up
create dai giovani 
per le quali esistono fondi predisposti da Stato o
regioni e sono a fondo perduto, purché l'attività resti sul territorio
nazionale per almeno 5 anni.

Modalità per chiedere un prestito senza busta paga

Uno dei metodi più spesso utilizzati per chiedere un
prestito non avendo la busta paga è quello di rivolgersi a un garante,
familiare o conoscente, che possa utilizzare il suo reddito quale, appunto,
garanzia per l'istituto di credito.

In realtà, esistono altre forme di reddito che possono
essere impiegate, come ad esempio un assegno mensile relativo al
mantenimento
 dopo un divorzio, oppure una casa di cui si è proprietari
e per la quale si percepisce regolarmente l'affitto dagli inquilini.

Persino gli investimenti possono
rappresentare forme di garanzia, perché qualora ancora non abbiano dato i
propri frutti, hanno un potenziale che viene valutato dalla banca che può
quindi erogare un prestito. Questo tipo di richiesta potrebbe richiedere più
tempo, in quanto l'istituto erogatore del credito dovrà fare le proprie
verifiche, ma si tratta comunque di un metodo molto diffuso.

Una delle possibilità è anche l'ipoteca: un
immobile può essere soggetto di ipoteca, previa valutazione attenta, anche qui,
del suo valore reale. Valore che non può essere in nessun modo modificato con
lavori interni dal proprietario. Infine, vi è la fideiussione che
include un terzo soggetto, il quale ha la responsabilità diretta di restituire
il debito. Tuttavia, l'istituto di credito può rivalersi su entrambi in caso di
inadempienza.

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