FORMA Free Music Impulse: in arrivo l'edizione 10

FVG– 'FORMA Free Music Impulse' taglia il traguardodei 10 anni.Dal 4 ottobre al 2 novembre 2019, porterà insei comuni delterritorio regionaleun programmaricco di concerti, live cinema, performances,pr...

02 ottobre 2019 12:38
FORMA Free Music Impulse: in arrivo l'edizione 10 -
Condividi

FVG
'FORMA Free Music Impulse' taglia il traguardo
dei 10 anni.Dal 4 ottobre al 2 novembre 2019,
porterà insei comuni del
territorio regionaleun programmaricco di concerti, live cinema, performances,
proiezioni, workshops e incontri. Il festival, dedicato all’incontro delle arti
visive con la musica elettronica, il cinema e le nuove tecnologie, anche
quest’anno farà arrivare in regione i progetti più interessanti e ricercati
della scena mondiale, trasformando il Fvgin un punto di riferimento all'interno
del panorama internazionale dell’elettronica. Un evento che, attraverso
performances, workshops, visioni e ascolti, affronterà in maniera organica e
interdisciplinare la complessità delle relazioni tra l’uomo, la tecnologia e il
territorio.«La decima edizione di ‘FORMA Free Music Impulse’
si potrebbe definire “afrofuturista-femminista”
» sottolineano da Hybrida,
che organizza l’evento con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e
il supporto della Fondazione Friuli. «Una
sintesi per descrivere come la diaspora delle culture africane incontra le
nuove tecnologie, fondendosi con le istanze del femminismo. La sensibilità per
l’universo femminile in questa edizione sarà
rintracciabile non solo negli appuntamenti musicali, in cui 8 su 10 performer
sono donne, ma anche in molti dei temi trattati negli incontri, nei workshop e nelle
proiezioni della sezione ‘Visioni’
».

IL PROGRAMMA -
Il conto alla rovescia è ormai cominciato. Dopo le anteprime estive (a Parigi,
Londra e Tolmino), venerdì 4 ottobre,
dalle 18
, si comincerà a Venzone a “Il giardino dei droidi custodi” (via
Bertrando Patriarca, 38) con Aki Onda, un artista e compositore originario di
Tokyo, ma newyorkese d'adozione, conosciuto per le sue “Cassette Memories”, un
diario sonoro dal quale crea composizioni e performance.

Una
settimana più tardi, l’11 ottobre, dalle 19, ‘'FORMA’ si sposterà allo Smo
(via Alpe Adria, 73) di San Pietro al Natisone, dove si esibirà ‘L’Impero della
Luce’, un duo sperimentale che dal 2018 dedica le sue ricerche alle sonorità
dei campi elettromagnetici che sono amplificate e organizzate in tempo reale
per svelare la voce delle tecnologie che oscillano ogni giorno attorno a noi.

Il 19 ottobre, dalle 21,
la carovana di 'FORMA Free Music Impulse’ sarà a Udine, al Teatro San Giorgio,
dove andrà in scena ‘Of Leonardo da Vinci’ (in collaborazione con il Festival
Contemporanea), uno spettacolo con la regia di Dam Van Huynh, e con Elaine
Mitchener (voce e danza), David Toop (musica e testi), Barry Lewis (film). Nata
e cresciuta a Londra, Elaine Mitchener è una delle voci più versatili della
scena improvvisativa e sperimentale inglese, in Of Leonardo da Vinci, una donna
considera la natura della vita e la sua storia mentre questa si muove verso la
fine: come una sciamana, lei darà voce allo spirito di Leonardo da Vinci e
resterà intrappolata nelle sue profezie e nelle sue visioni.

L’evento clou di questa decima
edizione (l’unico a pagamento, 10 euro) è invece in programma il 26, sempre a Udine, dalle 21: sul palco dell’Auditorium Zanon si esibiranno
Jessica Ekomane, Nkisi, MoorMother. Jessica
Ekomane
è musicista elettronica e sound artist di origine francese,
trapiantata a Berlino. Le sue performance sono basate sulla quadrifonia e caratterizzate dal loro
effetto fisico sul pubblico attraverso l’interazione di psicoacustica e
l’interscambio tra rumore e melodia.Niksi,
di origine congolese, è cresciuta in Belgio, e propone un misto di musica
techno e “interpolazioni elettroniche dei poliritmi percussivi congolesi”. MoorMother è una creazione di
CamaeAyewa: artista, attivista, performer proveniente dalla scena underground
di Philadelphia. Il suo lavoro è profondamente influenzato dalla fantascienza
distopica, dalle teorie dell’afrofuturismo e dall’immaginario di un America
post-cataclismica del futuro prossimo. I suoi spettacoli sono trainati
dall’impulso di infrangere fisicamente le barriere tra artista e pubblico, una
condizione che nella sua trasposizione musicale si riflette in un ibrido sonoro
tra hardcore, rap, industrial, noise e pulsioni afrocentriche.

Gran finale a
Staranzano il 2 novembre, alle 21.

Al Dobialab (via Vittorio Veneto, 32) sarà la volta di Cannibal Se/lecter,
Warrego Valles, Dj Marfox.Cannibal
Se/lecter
si dedica principalmente al dubstep e alle basse frequenze, con
puntate nell’Idm, per il quale coltiva una passione fin da giovanissimo.Warrego Valles è il progetto
elettronico delle produttrici, dj e attiviste queer slovene Nina Hudej e
NinaBelle: come la struttura geologica della superficie di Marte da cui
prendono nome, le due esplorano le orbite di quello che si muove tra musica da
club ed elettronica sperimentale.Dj
Marfox
, nato e cresciuto a Bairro da Portela, nei sobborghi di Lisbona, è
il decano della nuova scena afroelettronica portoghese.

«'FORMA Free Music Impulse’, nel corso delle
sue nove edizioni, è diventato una manifestazione di grande importanza
all'interno del calendario nazionale. Questo grazie al suo carattere unico,
alla qualità del programma e della posizione geografica della nostra regione,
capace di attirare nei prestigiosi spazi della città di Udine in particolare,
ma anche delle altre località coinvolte, migliaia di persone (pubblico che
arriva anche dal Veneto, Slovenia e Austria) per assistere ad anteprime
nazionali
», precisano gli organizzatori.

NON SOLO MUSICA - 'FORMA
Free Music Impulse' anche per questa nuova edizione sarà una piattaforma di
confronto tra realtà di produzione musicale e artistica, italiane ed europee,
con un ampio programma non solo di live media performance, ma anche di
workshop, eventi e spettacoli.

Mercoledì
16 ottobre a Gorizia
, al palazzo del
cinema (in via Giorgio Bombi 7, dalle 9 alle 17), è in programma
“Documentariesadliberation of women”: una masterclass con KimLonginotto (in
collaborazione con il Festival Omaggio a una visione), una fra le autrici più
importanti nell’ambito del cinema documentario degli ultimi trent’anni. Dal
1976 a oggi ha diretto, girato e prodotto più di venti film in cui racconta
storie di donne che cercano di divincolarsi dalla morsa aggressiva della
tradizione senza mai abbandonare la lotta per i propri diritti.

Da
mercoledì 23 a venerdì 25 ottobre, a Udine,
al Csg.lab(via
Martignacco 187), dalle 10 alle 17, si terrà(iscrizioni entro il 22 ottobre. Info
e costi su freemusicimpulse.com) “Audio
Visual Synthesis&AestheticTheraphy”, con Michael England
, artista multidisciplinare e designer
da 20 anni. Durante il seminario si affronteranno le diverse modalità di
creazione di contenuti visuali e sonori nell’ambito dell’arte fotografica, del
graphic design, dell’illustrazione, fino ad arrivare all’immagine in movimento,
al film, alla sintesi video analogica e all’animazione.

Venerdì
18 ottobre, a Udine
, al Teatro San
Giorgio, sarà la volta di ‘Visioni’ (in collaborazione con il Premio
DarkoBratina). Dalle 20 il pubblico potrà assistere a tre proiezioni:
Travelling with Peter Mettler di Fabris Šulin; Shinjuku Boys di KimLonginotto;al
termine la regista dialogherà con la sociologa Marta Fanasca

A
seguire Primi voli / PrviPoleti / First Crossings.

Diversi anche gli incontri in
cartellone.

Venerdì
11 ottobre, allo Smo di San Pietro al Natisone
,
alle 19, si parlerà della “Breve storia della musica elettronica e delle sue
protagoniste” con Johann Merrich.

Mercoledì
23 ottobre Udineci si sposterà al Kobo Shop

(via Palladio 7, Udine). Dalle18 Clara Ciccioni e Caterina Di Paolo presentano,
in collaborazione con Frute, “Xenofemminismo” di Helen Hester.

Giovedì
24 ottobre, sempre la Kobo Shop
,
dalle 18, Valerio Mannucci e Francesco Urbano Ragazzi presentano “CTRL+C,
CTRL+V - Scrittura non creativa” e “Hillary: The Hilary Clinton E-mails” di
Kenneth Goldsmith.

L’ultimo
incontro è invece in programma giovedì 31 ottobre al CICT

(via Roma 26) di Tarcento alle 18:30, dove Renato Rinaldi parlerà con il
pubblico di “Musica meccanica – da Leonardo alla musica elettronica”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail