Fumo dal tetto, tanta paura e intervento dei vigili del fuoco: principio d'incendio dalla canna fumaria
L'intervento dei vigili del fuoco ha evitato il propagarsi del rogo. Non si registrano né feriti né danni all'abitazione.
Elisabetta Beretta
SAN GIOVANNI DI FASSA (TRENTO) – Attimi di tensione nella tarda mattinata di oggi, domenica 4 maggio, in una zona residenziale di San Giovanni di Fassa, dove si è sviluppato un principio d’incendio all'interno di una casa privata.
La preoccupazione per il denso fumo che fuoriusciva dal tetto ha fatto immediatamente scattare l’allarme, attivando la macchina dei soccorsi.
Intorno alle 11:00 diverse segnalazioni hanno allertato la centrale operativa, facendo intervenire in modo coordinato i vigili del fuoco volontari dei corpi di Vigo e Pozza di Fassa, che si sono diretti sul luogo dell'incidente con più mezzi antincendio. La tempestività dell’intervento è stata fondamentale per evitare conseguenze più gravi.
Le fiamme dalla canna fumaria
Stando a quanto emerso nelle prime ricostruzioni, l’origine del problema sarebbe riconducibile alla canna fumaria dell’abitazione, dove si sarebbe sviluppato un principio di incendio probabilmente legato a un malfunzionamento o all’accumulo di materiale combustibile.
Emergenza rientrata in poco tempo senza feriti
Nonostante il fumo visibile anche a distanza, i pompieri sono riusciti a contenere immediatamente la situazione. L’azione rapida delle squadre ha impedito che le fiamme si propagassero ad altri elementi strutturali dell’edificio o ad abitazioni vicine. Il tutto si è risolto in un paio d’ore, con la completa messa in sicurezza dell’area.
Nessuna persona è rimasta ferita o coinvolta nell’evento, e non si registrano danni rilevanti all’interno dell’abitazione.
