L’amministrazione comunale ha firmato ieri il rogito notarile relativo al Kursaal. Il documento sancisce il passaggio di proprietà del centro congressi di piazza Brescia dalla Città metropolitana di Venezia al Comune di Jesolo, che ora potrà quindi disporre completamente dell’immobile. La cessione del centro congressi Kursaal al Comune di Jesolo conclude un percorso avviato da tempo che per Città metropolitana rappresenta la possibilità di realizzare opere già previste, come la rotatoria in via Roma SP 42 a Jesolo per un importo di spesa di 900 mila euro.
L’operazione di acquisizione ha comportato una spesa per il Comune di Jesolo pari a 3,04 milioni di euro. A tale richiesta economica si era arrivati nell’aprile 2020, come esito di una valutazione effettuata dall’Agenzia delle Entrate quello stesso anno. A quel punto era stato chiamato ad esprimersi sull’acquisizione il consiglio comunale, che diede il proprio consenso il 30 novembre 2011 approvando la proposta dell’amministrazione. Il via libera definitivo è arrivato lo scorso ottobre mediante una determinazione che conteneva anche l’affidamento dell’incarico notarile.
Il centro congressi Kursaal, fino a ieri di proprietà della Città Metropolitana ma in uso gratuito al Comune di Jesolo, dispone di un foyer e tre sale utilizzate per l’organizzazione di convegni, congressi, conferenze e corsi per un totale di 368 posti a sedere. Tutti i locali sono dotati di aria condizionata e riscaldamento e due sale hanno a disposizione anche un impianto di amplificazione audio nonché schermi per proiezioni. Durante tutto l’anno, il centro congressi ospita tavole rotonde, mostre, incontri con autori e concerti musicali. L’immobile copre una superficie lorda di 2.800 metri quadrati.
“Una giornata storica in cui questo immobile torna nella piena disponibilità del Comune e quindi degli jesolani – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti –. Da oggi inizia una nuova epoca per il Kursaal, che potrà ospitare moltissimi eventi sui quali abbiamo già iniziato a ragionare. Vogliamo utilizzare a pieno questo centro congressi, e per questo valuteremo anche possibili interventi di ammodernamento per renderlo pienamente fruibile e adeguato sia ai tempi che alle nuove tecnologie”.
