Il Manifesto di Gorizia: il valore europeo della Capitale della Cultura

Valorizzare la Capitale della Cultura: l'assessore ribadisce l'importanza di Trieste

Il dibattito intorno al Manifesto di Ventotene del 1941 continua a suscitare polemiche, ma durante la visita dell'Azione Cattolica a Nova Gorica - Gorizia Capitale europea della cultura 2025, l'assessore regionale al Demanio Sebastiano Callari ha sottolineato l'importanza del Manifesto di Gorizia per l'Europa.

Durante la presenza del Consiglio nazionale dell'Azione Cattolica Italiana a Gorizia il 22 e 23 marzo, nel contesto delle iniziative legate a GO!2025, la delegazione è stata accompagnata in un percorso conoscitivo attraverso il territorio transfrontaliero, con particolare attenzione ai luoghi simbolici del confine.

Callari ha evidenziato il significato autentico dell'Europa vissuto quotidianamente a Gorizia, con due popoli che un tempo si guardavano da due lati del confine e ora convivono, dialogano e progettano insieme il futuro. Questa testimonianza concreta rappresenta un valore unico nel contesto europeo.

La visita dell'Azione Cattolica è stata vista come un'opportunità per narrare la storia locale e per far conoscere un'Europa che si costruisce gradualmente, giorno dopo giorno, nella vita dei territori e delle comunità.