JESOLO. La storia di Luigi Galuzzi e Antonio Verzano è un esempio emblematico di quanto possa essere speciale il legame tra una persona e una località. Questi due milanesi, rispettivamente di 57 e 54 anni, sono stati premiati a Jesolo per la loro fedeltà alla città che li ha accolti come una seconda casa sin da quando erano ragazzini.
La celebrazione dell’amicizia con Jesolo
Il riconoscimento è avvenuto presso l’Hotel Al Mare, struttura alberghiera che da sempre ospita Galuzzi e Verzano. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Christofer De Zotti e del presidente dell’Aja, Pierfrancesco Contarini. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di tali legami duraturi e di come essi contribuiscano a rafforzare l’identità e l’ospitalità della città.
Luigi e Antonio, visibilmente emozionati, hanno raccontato di come Jesolo sia diventata parte integrante della loro vita. Hanno condiviso con i presenti la loro gioia per ogni momento trascorso in città e la loro costante voglia di promuovere Jesolo tra amici e conoscenti.
Jesolo tra natura, imprenditoria e ospitalità
Il sindaco De Zotti ha messo in luce tre elementi fondamentali per la crescita e il successo di Jesolo: la bellezza naturale del mare e delle spiagge, il contributo degli imprenditori locali, e la scelta continua dei turisti di visitare la città. La sinergia tra questi fattori ha permesso a Jesolo di affermarsi come una delle destinazioni più apprezzate.
Il presidente Contarini ha aggiunto che la professionalità dei gestori locali è essenziale per instaurare un rapporto speciale con i turisti, che spesso tornano a Jesolo considerandola la loro seconda casa. La dedizione e l’impegno degli operatori turistici locali sono infatti alla base di questo forte legame.
La promozione di Jesolo: un compito condiviso
Galuzzi e Verzano, con il loro affetto e la loro lunga fedeltà, rappresentano un’importante risorsa per la città. La loro esperienza dimostra quanto possa essere influente la testimonianza di chi, anno dopo anno, sceglie di tornare a Jesolo e di raccontare le sue meraviglie agli altri.
La celebrazione di oggi non è solo un riconoscimento per i due turisti affezionati, ma anche una conferma del successo del modello di ospitalità che Jesolo ha saputo costruire nel tempo. La città continua a farsi conoscere e apprezzare, grazie alla passione e all’impegno di tutti coloro che vi contribuiscono.
