TRIESTE – Un incendio è divampato nella mattinata di giovedì 8 maggio in un alloggio Ater al terzo piano di un edificio situato in via Carmelitani nel quartiere Gretta a Trieste. Le fiamme hanno danneggiato parzialmente il solaio della cucina, compromettendo l’isolamento del soffitto e causando la temporanea inagibilità dell’appartamento superiore. Durante l’incidente, due persone sono rimaste intossicate dai fumi prodotti dall’incendio. Una delle vittime è stata trasportata in ospedale per accertamenti, mentre l’altra ha ricevuto assistenza sul posto.
Intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e misure di sicurezza
I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente per spegnere le fiamme e hanno effettuato verifiche in tutti gli appartamenti del palazzo per escludere la presenza di monossido di carbonio. Questo intervento è stato necessario per garantire la sicurezza degli altri residenti. Il sequestro giudiziario dell’alloggio è stato disposto dalla Procura per consentire le indagini sulle cause dell’incendio, che sono ancora in corso di accertamento.
Azioni di Ater per supportare la vittima
Nel frattempo, Ater Trieste ha avviato immediatamente le operazioni per offrire una soluzione abitativa alla persona coinvolta nell’incendio, predisponendo un alloggio sostitutivo dopo le dimissioni dall’ospedale. Il presidente Daniele Mosetti ha espresso la propria solidarietà alla vittima, augurandole una pronta guarigione e ringraziando i Vigili del Fuoco per l’efficace intervento.