Incentivi e intermodalità: la visione della Regione per il trasporto ferroviario

La Regione del Friuli Venezia Giulia si impegna a sostenere il trasporto ferroviarioVerona, 13 marzo - In risposta all'appello del Ministero, la Regione del Friuli Venezia Giulia si è dichiarata pront...

13 marzo 2025 18:06
Incentivi e intermodalità: la visione della Regione per il trasporto ferroviario -
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La Regione del Friuli Venezia Giulia si impegna a sostenere il trasporto ferroviario

Verona, 13 marzo - In risposta all'appello del Ministero, la Regione del Friuli Venezia Giulia si è dichiarata pronta a collaborare per creare un sistema di aiuti e incentivi volto a mantenere un adeguato livello di domanda nel settore del trasporto ferroviario. L'assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio, Cristina Amirante, ha evidenziato come la diminuzione dell'utilizzo della ferrovia per il trasporto merci sia causata principalmente dalle interruzioni dovute ai cantieri del Pnrr e dalle dinamiche geopolitiche, come la crisi economica in Germania che ha avuto ripercussioni su tutto il sistema.

Il seminario "Interventi per l'intermodalità e i territori" a Verona

Amirante ha espresso queste considerazioni durante il seminario "Interventi per l'intermodalità e i territori" tenutosi a Verona nel contesto di LET Expo, la fiera dedicata alla logistica e alle infrastrutture, promossa da Alis - Italia in Movimento. Durante l'evento sono intervenuti diversi esperti del settore, tra cui Francesca Cesarale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Carlo De Simone della Regione Liguria e Olga Simeon rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione Europea.

Il focus sulla piattaforma logistica del Friuli Venezia Giulia

Amirante ha sottolineato l'importanza di garantire che la piattaforma logistica del Friuli Venezia Giulia venga riconosciuta a livello nazionale come unica e uniforme. Inoltre, ha evidenziato il ruolo pionieristico della regione nel settore della logistica e dell'intermodalità, citando il sistema portuale che include Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro, insieme a retroporti e poli intermodali che supportano la logistica regionale.

La proposta di legge per gestire gli investimenti privati

Amirante ha annunciato che la Regione sta lavorando a una proposta di legge per gestire e pianificare gli investimenti privati nella piattaforma logistica pubblica esistente, al fine di garantire un'azione unitaria e coordinata sul sistema logistico. L'obiettivo è quello di superare le criticità che potrebbero influenzare negativamente il sistema logistico pubblico e di creare un ambiente favorevole agli investimenti privati.

Focus sulle esigenze di intermodalità e flussi continui di traffico

L'intermodalità e la creazione di spazi di flusso continuo di traffico sono le principali esigenze del settore del trasporto merci. Le politiche nazionali ed europee in materia di trasporto si concentrano sulla rimozione delle barriere esistenti e sulla prevenzione della creazione di nuove barriere, soprattutto normative. In questo contesto, sono in fase di studio nuovi pacchetti di regole che entreranno in vigore nel 2026, mirati alla semplificazione del trasporto merci, alla digitalizzazione e agli incentivi per il trasporto sostenibile.

Il Ruolo pionieristico del Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia, insieme all'Emilia Romagna, Trento e Bolzano, è uno dei territori attraversati dai corridoi Tnt che hanno ricevuto l'approvazione di progetti di intermodalità da parte della Commissione europea, dimostrando una capacità pionieristica nel campo della logistica e dell'intermodalità. La regione è anche l'unica ad accompagnare gli incentivi per i servizi intermodali con incentivi alle infrastrutture, cambiando radicalmente il paradigma del trasporto, in particolare via mare, con un sistema di retroporti basato su una visione unitaria della piattaforma regionale.

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