Intesa con Terna per energie rinnovabili e tutela del territorio: l'impegno della Regione.

In Giunta approvata l'intesa con Terna Spa per una pianificazione energetica sostenibile e rispettosa del territorio

Pordenone, 7 marzo - La Regione continua a lavorare per garantire un futuro energetico sostenibile con l'approvazione dello schema di intesa con Terna Spa-Rete elettrica nazionale. L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, ha sottolineato che questa intesa è un passo fondamentale per attuare il Piano energetico regionale.

L'accordo con Terna permetterà alla Regione di avere a disposizione informazioni strategiche cruciali per raggiungere gli obiettivi del Decreto Burden Sharing, promuovendo una pianificazione territoriale che tenga conto delle esigenze ambientali e paesaggistiche. Questa collaborazione consentirà alla Regione di definire in modo efficace il contributo di ciascuna parte coinvolta nella pianificazione energetica, elettrica e territoriale.

Durante la riunione, la Giunta ha affrontato anche il tema della tutela del paesaggio e delle aree agricole rispetto alla diffusione di impianti a energia rinnovabile. Scoccimarro, insieme agli assessori Cristina Amirante e Stefano Zannier, ha ribadito l'importanza di un uso responsabile del suolo agricolo, considerando che la normativa nazionale vieta l'utilizzo di suolo agricolo per impianti fotovoltaici a terra dal 2024.

Con il nuovo Ddl regionale 38, la Regione si impegna a favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili con la priorità della tutela del paesaggio e del tessuto agricolo regionale. Si punta a ridurre gli impatti ambientali e a promuovere l'utilizzo di aree degradate o non idonee ad altri scopi, mantenendo un equilibrio tra progresso energetico e protezione del territorio.

Infine, la Regione intende rappresentare al ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica la sua posizione politica in vista di futuri provvedimenti che riguardano l'uso di terreni agricoli per impianti agrivoltaici avanzati, cercando di limitare il consumo di suolo agricolo a vocazione produttiva.

L'assessore alla Difesa dell'ambiente ha sottolineato che la Regione Friuli Venezia Giulia è impegnata a coniugare sviluppo e sostenibilità, mantenendo un equilibrio tra innovazione e tutela del territorio.
ARC/LIS/al