La sinistra e la sicurezza: un bene primario per tutti i cittadini
Udine, 16 mar - L'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti critica la sinistra per continuare a considerare la sicurezza come un tema "di destra" e per mostrare ostilità verso ogni ini...
Udine, 16 mar - L'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti critica la sinistra per continuare a considerare la sicurezza come un tema "di destra" e per mostrare ostilità verso ogni iniziativa in materia. Secondo Roberti, la sicurezza è un bene primario per i cittadini e rappresenta il cardine della qualità della vita. L'opposizione al controllo di vicinato non danneggia solo la maggioranza, ma tutti i cittadini.
Roberti interviene nel dibattito scaturito a Trieste dopo l'approvazione della mozione sul controllo di vicinato, già adottata in IV e VII Circoscrizione, ma criticata dall'opposizione. Il progetto prevede la creazione di gruppi di cittadini-sentinella che, tramite chat, possono segnalare situazioni sospette a un coordinatore incaricato di trasmettere le informazioni alle forze dell'ordine.
L'assessore sottolinea che il controllo di vicinato è previsto dalla legge regionale 5/2021 in un capitolo dedicato alla sicurezza partecipata, una norma simile a quella adottata in altre regioni come l'Emilia Romagna. Roberti afferma che sostenere che il controllo di vicinato non sia utile e che basti aumentare il numero di agenti di polizia è un errore. La sicurezza, secondo Roberti, è un processo integrato che coinvolge diverse figure come forze dell'ordine, polizie locali, vigilanza privata, addetti alla sicurezza e partecipazione civica.
Roberti sostiene che il controllo di vicinato esiste già e che normarlo serve a renderlo più efficace e utile per le forze dell'ordine. L'assessore auspica che su un argomento così sensibile e importante per la popolazione, tutti possano finalmente lavorare insieme verso lo stesso obiettivo. ARC/EP/pph