Era ricercato per droga da 6 anni: ecco dove è stato ritrovato il 40enne

VERONA - Si è conclusa in una stanza di un B&B la lunga fuga di un 40enne marocchino, latitante dal 2019 e ricercato in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Savona. Sabato sera, grazie ai controlli informatici sulle strutture ricettive, la Polizia di Stato lo ha rintracciato e arrestato, ponendo fine a oltre sei anni di irreperibilità.

L’alert del sistema ricettivo che fa scattare l’operazione

L’intervento è scattato attorno alle 21:40, quando il sistema di monitoraggio collegato alle registrazioni degli ospiti delle strutture ricettive ha segnalato alla Questura la presenza dell’uomo in un B&B della zona Pradaval. L’alert ha immediatamente attivato le volanti, che si sono dirette sul posto per verificare la segnalazione.

L’arresto senza resistenza

Quando gli agenti hanno bussato alla porta, il quarantenne si trovava con la fidanzata. Privo di documenti validi e in condizione di irregolarità sul territorio nazionale, non ha opposto resistenza e ha fornito verbalmente le proprie generalità, senza però riuscire a evitare gli accertamenti successivi.

Impronte e conferme: è lui il ricercato dal 2019

Il sospettato è stato accompagnato negli uffici di Lungadige Galtarossa, dove i rilievi fotodattiloscopici hanno definitivamente chiarito la sua identità. Le impronte digitali hanno confermato la piena corrispondenza con il soggetto ricercato per reati di droga commessi in Liguria nel 2019.

Carcere dopo sei anni di latitanza

Terminate le procedure di rito, per l’uomo si sono nuovamente aperte le porte del carcere. Gli agenti lo hanno trasferito alla Casa Circondariale di Verona-Montorio, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Savona.