PORDENONE – Il 23 luglio 2024, alle 21:31, tre stazioni della rete PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza Sistemica di Meteore e Atmosfera) dislocate a Trento, Rovereto e Novezzina hanno registrato un bolide brillante, visibile nel cielo al tramonto. Questo fenomeno celeste di grande spettacolarità è stato ampiamente osservato e segnalato da numerosi testimoni oculari, suscitando un notevole interesse scientifico e pubblico.
Divulgazione dell’Evento tramite Facebook
Le informazioni riguardanti il bolide sono state prontamente divulgate attraverso la pagina Facebook dell’Associazione Pordenonese di Astronomia (APA). Grazie a queste segnalazioni, l’International Meteor Organization (IMO) ha raccolto un totale di 171 report provenienti da diverse parti d’Italia, e anche da Austria, Germania e Croazia. Gli utenti possono consultare tutti i report e le segnalazioni al seguente link: Report IMO.
Il fenomeno celeste
Il bolide, dopo aver attraversato il cielo, è estinto in prossimità di Pordenone a una quota di circa 35 km, quando la sua velocità è scesa sotto i 3 km/s. Nonostante il brillante fenomeno sia cessato, è probabile che alcuni frammenti della meteora abbiano proseguito il loro volo nella fase conosciuta come “volo buio”, e potrebbero aver raggiunto il terreno a nord-est di Pordenone.
Possibili luoghi di caduta dei frammenti
Dai dati elaborati da PRISMA, emerge che piccoli e leggeri frammenti, dell’ordine di poche decine di grammi, potrebbero essere caduti nella zona più a ovest, tra Domanins e Aurava, fino al fiume Tagliamento. Frammenti di dimensioni maggiori, tra i 100 e 300 grammi, potrebbero essere rinvenuti in quest’area. Inoltre, residui più pesanti, dell’ordine di diversi etti, potrebbero essere stati trovati sulla sinistra orografica del Tagliamento, nelle località di San Odorico di Flaibano, Sedegliano, e nelle frazioni di Redenzicco e Grions.
Cosa fare in caso di ritrovamento di frammenti
Qualora qualcuno trovasse un frammento di roccia nero, di forma irregolare ma liscio e con gli angoli smussati, è fondamentale contattare l’Associazione Pordenonese di Astronomia attraverso la sua pagina Facebook. I frammenti, che potrebbero essersi frantumati al momento dell’impatto con il terreno, saranno raccolti e inviati a PRISMA per ulteriori analisi.
Importanza scientifica delle Meteoriti “fresche”
Le meteoriti “fresche”, ovvero quelle recuperate poco dopo la loro caduta, rivestono un’importanza scientifica considerevole. Esse forniscono preziose informazioni sulla formazione e l’evoluzione del nostro Sistema Solare. È cruciale evitare di compromettere tali dati seguendo le modalità di recupero e conservazione indicate nel link fornito: Linee guida PRISMA.
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