Paura in alta quota, 28enne si sente male: colto da un malore, elitrasportato in ospedale
Giovane colto da malore al bivacco Fiamme Gialle sulle Pale di San Martino, soccorso dall’elisoccorso e trasferito in ospedale.
Patrick Ganzini
TRENTO – Un giovane ventottenne, residente a Modena, è stato soccorso nella serata di ieri dopo essere stato colto da un malore mentre si trovava al Bivacco Fiamme Gialle, situato a circa 3.000 metri di quota. L’escursionista aveva percorso in giornata la via ferrata Bolver Lugli, che si snoda vicino al Cimon della Pala e a Cima Vezzana, nelle spettacolari Pale di San Martino, con l’intenzione di passare la notte al bivacco e scendere il giorno seguente.
Il malore e la chiamata di emergenza
Intorno alle 21:15, il giovane ha contattato autonomamente il Numero Unico per le Emergenze 112, allarmato dai sintomi che stava manifestando, riconducibili al classico mal di montagna. La situazione ha richiesto un intervento tempestivo a causa della posizione isolata e dell’altezza a cui si trovava.
Intervento coordinato e soccorso alpino
La Centrale Unica di Emergenza ha attivato immediatamente un elicottero, mentre due operatori della Stazione San Martino di Castrozza del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino si sono messi prontamente in attesa nella piazzola di atterraggio. L’elicottero ha sbarcato nei pressi del bivacco l’equipe medica e il tecnico di elisoccorso, che hanno provveduto a recuperare l’escursionista.
Trasferimento e cure ospedaliere
Il 28enne, che è rimasto sempre cosciente durante le operazioni, è stato trasportato in sicurezza alla piazzola di San Martino di Castrozza per i primi accertamenti sanitari. Successivamente è stato trasferito all’ospedale di Borgo Valsugana per ulteriori controlli e cure.
