Nuovo strumento finanziario per artigiani in Friuli Venezia Giulia

Un nuovo strumento per il settore artigiano: prestiti fino a 50mila euroL'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha presentato un nuovo strumento dedicato al settore artigiano...

04 marzo 2025 02:53
Nuovo strumento finanziario per artigiani in Friuli Venezia Giulia -
Condividi

Un nuovo strumento per il settore artigiano: prestiti fino a 50mila euro

L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha presentato un nuovo strumento dedicato al settore artigiano, con prestiti fino a 50mila euro. Questo strumento, messo a disposizione da Confidi Friuli, si aggiunge al sistema dei Confidi in Friuli Venezia Giulia, che da tempo promuove e agevola l'accesso al credito delle imprese con condizioni eccellenti. Secondo Bini, questo nuovo prodotto sarà particolarmente benefico per le micro e piccole imprese, che rappresentano la maggior parte del tessuto produttivo della regione.

Presentazione del nuovo strumento a sostegno delle imprese artigiane

Durante la presentazione del nuovo strumento in Regione, sono intervenuti il presidente della Camera di commercio Pn-Ud e vicepresidente nazionale Confcommercio Giovanni Da Pozzo, il presidente di Confidi Friuli Cristian Vida e il direttore Stefano Bravo. Questi hanno illustrato i dettagli dell'iniziativa, resa possibile anche dalla recente fusione che coinvolgerà Fidimpresa FriulVeneto a partire da marzo.

Un futuro in evoluzione per i Confidi

L'assessore Bini ha sottolineato che il sistema dei Confidi è in fase di mutazione ed evoluzione, con prospettive di cambiamento a livello nazionale che impattano anche sul territorio regionale. In questo contesto, è fondamentale guardare al futuro e intraprendere operazioni di fusione per rafforzare i Confidi e offrire condizioni sempre più vantaggiose alle imprese, in particolare alle microimprese.

Beneficiari e modalità di accesso al credito

I beneficiari del nuovo strumento sono i soci artigiani iscritti e i nuovi associati a Confidi Friuli. Questi potranno accedere ai prestiti per spese già sostenute a partire dal 31 dicembre 2024, presentando domande tra il 31 marzo e il 30 novembre 2025 senza spese di istruttoria. I finanziamenti potranno essere utilizzati per diverse finalità, come l'ammodernamento tecnologico, il potenziamento del commercio elettronico e la partecipazione a fiere e mostre.

Un impegno della Regione a sostegno dei Confidi

Negli ultimi sei anni, la Regione ha stanziato 58,9 milioni di euro a sostegno dei Confidi, di cui 16,7 milioni solo per Confidi Friuli. Questo impegno mira a tutelare il sistema delle piccole e medie imprese, che costituiscono una parte fondamentale dell'economia regionale. Inoltre, il bando regionale aperto per i Confidi prevede una quota riservata al credito, con una dotazione di 14 milioni di euro per sostenere interventi di garanzia e contribuzione integrativa a favore delle imprese.

Effetto moltiplicatore del nuovo strumento finanziario

Il nuovo strumento finanziario presentato da Bini è in grado di produrre un effetto moltiplicatore pari a 6,5. Utilizzando l'intera dotazione del bando, si stima che saranno rilasciate garanzie per circa 91 milioni di euro, consentendo alle imprese di accedere a crediti bancari per almeno 140 milioni di euro.

Scadenza per la presentazione delle domande

Fino al 31 marzo, i Confidi operanti in Regione possono presentare domanda di finanziamento per l'assegnazione delle risorse destinate a sostenere operazioni di investimento e esigenze di credito a breve e medio termine per le imprese operanti in Friuli Venezia Giulia nel settore industriale, artigiano, commerciale, turistico e dei servizi.
ARC/EP/ma

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail